Islanda, sciopero delle donne: Infermiere e Medici in piazza contro il divario di stipendio fra generi.
In Islanda lo sciopero delle donne di ieri ha portato le istituzioni a grandi riflessioni.
Lo sciopero è stato organizzato per protestare contro il divario retributivo di genere in Islanda, che tutt’oggi è ancora significativo.
Secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), le donne islandesi guadagnano in media il 14% in meno degli uomini.
Il divario retributivo di genere tra infermieri femmine e maschi è invece molto basso.
Sempre secondo l’OCSE, le donne medico e infermiere guadagnano in media solo il 2% in meno dei colleghi di sesso maschile. Questo è uno dei divari retributivi di genere più bassi al mondo.
Ciò nonostante Infermiere e Medici sono scesi in campo a protestare lo stesso in favore di una maggiore equità tra i generi.
Grazie allo sforzo di tutti, lo sciopero ha potuto avere un impatto significativo sull’economia islandese. Secondo le stime, ha causato una perdita di circa 2 miliardi di corone islandesi (circa 15 milioni di euro).
Tuttavia, lo sciopero è stato anche un successo dal punto di vista della sensibilizzazione. Ha portato a una maggiore attenzione al problema del divario retributivo di genere in Islanda e ha contribuito a promuovere il cambiamento.