Emergenza Covid. Non serve colpevolizzare i medici di famiglia, sono stati sempre in prima linea.

Medici di Famiglia: sono stati sempre in prima linea contro il Covid, inutile colpevolizzarli. Parola di Pirro (M5S).

“Sono due anni che il nostro Paese, così come il resto del mondo, è sconvolto dalla pandemia da Covid-19. Due anni in cui abbiamo vissuto momenti difficili, difficilissimi, drammatici. Ieri abbiamo celebrato la seconda giornata nazionale del personale sanitario e sociosanitario, del personale socioassistenziale e del volontariato. E proprio ieri su ‘La Stampa’ è stato pubblicato un articolo dal titolo ‘Senza assistenza’. Si parla dei medici di base, di come verrà ridisegnata la sanità territoriale grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, della gestione dei pazienti da parte dei medici di famiglia e dei morti per il Covid-19. C’è un passaggio però che non passa inosservato: secondo l’articolo, nel 2020, ci sono stati 22 mila morti in più rispetto all’atteso, ascrivibili al Covid-19. Il problema è che la responsabilità viene imputata ai medici di famiglia: ‘Persone decedute a casa senza assistenza e quindi nemmeno una diagnosi. Perché – si legge – i medici di famiglia, senza protezioni e senza un minimo di coordinamento con chi ne sapeva più di loro negli ospedali, se ne rimasero asserragliati nei loro studi deserti. E chi invece andò ad affrontare il virus a mani nude pagò con la vita il proprio coraggio’. È vero, sono tanti purtroppo i medici di famiglia che hanno contratto il Covid-19 e non ce l’hanno fatta. Non è possibile però pensare di puntare il dito contro una categoria di professionisti, con l’accusa di non aver dato assistenza a 22 mila persone. Perché semplicemente non è così. Ci ricordiamo tutti – direi fin troppo bene – l’affanno del sistema sanitario, l’intero sistema sanitario, a partire dal sistema di emergenza-urgenza, per arrivare agli ospedali, ai posti letto mancanti, alle terapie intensive piene. Il Covid-19 ha travolto il nostro sistema, è innegabile. Imputare solo ai medici di famiglia mancanze ed eventuali falle non solo non è corretto, ma non è nemmeno giusto”. Così, in un post su Facebook, la capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Igiene e Sanità del Senato Elisa Pirro.