Il Presidente Mattarella ha sciolto il Parlamento, stop ad aumenti e nuovo contratto per Infermieri, OSS, Ostetriche e Professioni Sanitarie.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sciolto del Camere dopo le dimissioni di Mario Draghi. Governo in piedi per ordinaria amministrazione. Si vota il 25 settembre 2022. Per ora si può dare l’addio al nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Sanità (CCNL 2019-2021), che sarà approvato definitivamente o meno dal nuovo Governo che uscirà dalle urne alla fine dell’estate in corso.
Ad oggi il CCNL di Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche, Operatori Socio Sanitari, Amministrativi, Tecnici e Professioni Sanitarie resta bloccato in attesa della decisione della Corte dei Conti e soprattutto del Governo che verrà. Niente aumenti e niente modifiche al Contratto, resta in vigore quello precedente.
La decisione di Mattarella di sciogliere le Camere.
E’ stata una scelta “inevitabile”, il voto del Senato e, soprattutto, le modalità di quel voto hanno reso chiaro che non c’era spazio per altre maggioranze.
Sergio Mattarella accompagna – visibilmente contrariato – Mario Draghi nel laborioso processo di dimissioni e scioglie le Camere sancendo la fine anticipata della legislatura.
Si vota il 25 settembre 2022.
Si voterà domenica 25 settembre, di fatto l’unico giorno possibile in base alle regole che concedono un massimo di 70 giorni dal giorno dello scioglimento ma anche un minimo di 60 per permettere le complesse operazioni di presentazione delle liste e una giusta campagna elettorale.
Non ci resta che attendere!
