Il capogruppo di RETE CIVICA – Progetto Emilia-Romagna Marco Mastacchi ha presentato alla Presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti e alla Giunta Regionale un’interrogazione per chiedere la riapertura, in tempi brevi, dei numerosi punti prelievo che sono stati chiusi in Regione, e in particolare quello di Vigarano Mainarda.
Diversi punti prelievo, come ad esempio quello di Vigarano Mainarda, oggi risultano chiusi e non operativi.
Ad una iniziale riduzione delle giornate settimanali, è seguita nel tempo la chiusura del servizio, costringendo i cittadini a recarsi nei comuni limitrofi per effettuare i prelievi venosi.
Con una recente Delibera Regionale
…è stata disposta una modifica ai requisiti organizzativi dei Punti Prelievo.
Tale modifica prevede che “Durante l’attività del Punto Prelievo è assicurata la presenza di un medico o di un infermiere, entrambi con training formativo per manovre di primo soccorso (corso certificato almeno BLS-D)”.
Gli infermieri sono in grado di garantire nei diversi setting assistenziali il prelievo venoso anche in assenza del medico.
Nello stesso tempo è da rilevare
…che la figura dell’infermiere si caratterizza ormai per il possesso di un corpo di conoscenze teoriche, pratiche e cliniche che assicurano un impegno attivo nell’avanzamento della qualità delle cure.
L’atto ispettivo del Consigliere Mastacchi intende far luce su quali siano i punti prelievo che intendano riaprire la propria attività, data la possibilità di effettuare i prelievi venosi anche con solo personale infermieristico, al fine di ottimizzare l’attività di tutti i punti prelievo presenti sul territorio.
[…] Riaprire al più presto i punti prelievo! proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]