Pazienti nei corridoi ma Infermieri e OSS garantiscono un’assistenza di qualità. Vittoria che sa di sconfitta. I professionisti sopperiscono al solito sistema.
Pazienti nei corridoi e stanze di degenza strapiene ma per i pazienti il disagio è al minimo possibile.
Situazione catastrofica al Santa Maria di Terni, dove professionisti e operatori ci hanno contattato per denunciare una situazione al limite del gestibile.
Tutto è nato dall’alta affluenza al Pronto Soccorso dei giorni scorsi, dove decine e decine di persone si sono presentate in poche ore.
Il disagio si è quindi spostato verso le unità di degenza, dove si è venuta a creare una situazione caotica con letti sistemati nei corridoi.
Il clamore ha attratto anche la televisione pubblica a intervenire per denunciare lo status quo.
Infermieri e OSS stanno però garantendo il massimo per i degenti, che non ricevono certo un’assistenza meno dignitosa o meno qualitativa.
Si tratta però di una vittoria che sa di sconfitta e che certifica un’ulteriore volta come il sacrificio del professionista sia un vincolo necessario per non far gravare sul paziente i deficit organizzativi e di pianificazione.