Medici, Infermieri e OSS denunciano: Azienda spende 1200 euro a notte con le Cooperative. Intanto però ci sono contratti che non vengono rinnovati.
Medici, Infermieri e OSS denunciano: Siamo sul piede di guerra con l’Azienda per le spese del Pronto Soccorso ed il mancato rinnovo ci contratti che mettono in ginocchio i reparti.
Succede all’ospedale Madonna del Soccorso, a San Benedetto del Tronto in provincia di Ascoli Piceno.
Professionisti e sindacati sono critici verso le politiche che hanno portato il Pronto Soccorso ad avere il personale talmente sottonumero da dover ricorrere alle cooperative per tappare i buchi.
Un ricorso che costa ben 1200 euro a notte, per un totale di oltre 35000 euro mensili. Soldi che invece potrebbero servire per assumere personale (e avanzerebbero).
Contemporaneamente, ad un altro piano dello stesso edificio, la mancanza di rinnovo contrattuale di 3 professionisti a tempo determinato sta portando alla chiusura dell’UTIC.
Per risolvere questa criticità si sta progettando il dirottamento dei pazienti verso l’ospedale di Ascoli, a oltre 30 km di distanza e disagevole per gran parte della popolazione della costa marchigiana interessata.
I sindacati pretendono un dialogo sincero e sono pronti a scendere in piazza per cercare di fermare queste brutture organizzative e trovare soluzioni condivisibili.
