Gli Infermieri non possono gestire apparecchiature radiologiche. A ribadirlo a chiare lettere è Vincenzo De Martino, dirigente lombardo del sindacato Fials: “denunceremo tutte le aziende che utilizzano personale infermieristico per gestione dell’amplificatore di brillanza. Chiederemo controlli da parte dei NAS negli ospedali. Gli Infermieri non sono dei tappabuchi.”
“Dopo la nostra denuncia sull’utilizzo da parte del personale infermieristico di apparecchiature radiologiche (amplificatore di Brillanza) abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte di infermieri in diverse realtà ospedaliere milanesi pubbliche e private – spiega De Martino – come Organizzazione Sindacale FIALS (Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità), provvederemo a denunciare tutte le aziende ospedaliere che permettono l’utilizzo da parte del personale infermieristico di apparecchiature radiologiche.”
“Questa nostra azione sindacale nasce a tutela di tutto il personale infermieristico , che non può essere esposto a rischi legali non pertinenti al proprio profilo solo perche le aziende ospedaliere intendono utilizzare gli infermieri come tappabuchi per sopperire a tutte le carenze organiche – conclude il segretario provinciale della FIALS milanese – questo come sindacato FIALS NON POSSIAMO PERMETTERLO, chiederemo controlli urgenti da parte dei NAS negli ospedali. Invieremo anche un interrogazione in commissione sanità Regione Lombardia , in quanto la questione risulta molto diffusa su quasi tutte le aziende ospedaliere.”
Gli Infermieri non sono Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e non hanno studiato per gestire apparecchiature radiologiche. Spetta ai TSRM e gestirle ed è giusto assumere più tecnici, senza continuare a mortificare il lavoro e la professione di altri.