Emergenza Coronavirus. Responsabili per la Sicurezza dei Lavoratori “puniti” con una sanzione dall’Azienda per aver chiesto maggiore protezione. Protestano UIL e FIALS.
È quanto accade all’istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna dove dall’inizio dell’emergenza per covid 19 i rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza si battono per garantire l’incolumità dei lavoratori chiedendo livelli più alti di protezione e prevenzione per i loro colleghi, visti i 69 operatori positivi aventi in azienda.
Nello specifico da mesi viene richiesto al datore di lavoro, nella figura del commissario straordinario dott. Mario Cavalli la massima prevenzione per tutti gli operatori, soprattutto nella gestione/distribuzione/scelta dei dpi e nelle procedure aziendali (DVR compreso) che tangano in considerazione ogni minimo dettaglio utile alla sicurezza dei loro colleghi.
Dopo aver aspramente criticato l’operato della direzione nonché della referente in epidemiologia per la gestione alquanto opinabile dell’emergenza Covid-19 all’interno dello i.o.r. ecco che per i 2 dei 6 RLS in quota ai sindacati FIALS e UIL (Giovanni Corvino e Francesco Urbano) arrivare la beffa… una richiesta di sanzione disciplinare per aver criticato duramente le figure aziendali e l’aver chiesto a tutti i lavoratori del Rizzoli a mezzo email di segnalare eventuali anomalie e condotte che mettano al rischio la loro sicurezza.
Si continua a parlare di sicurezza, infortuni,e vittime sul lavoro, sopratutto in questa emergenzq nazionale del covid19 e questo ci sembra l’ennesimo paradosso di un sistema alquanto opinabile.