Medici, Infermieri, OSS, Professioni Sanitarie e altri operatori del Sistema Sanitario Nazionale potrebbero vedersi ridurre gli orari di lavoro per stress da Covid-19. Arrivano anche 3 miliardi di euro per la sanità.
Dovrebbe essere approvato la prossima settimana il Decreto Maggio (che si attendeva ad Aprile), che prevede norme specifiche anti-Covid per il Sistema Sanitario Nazionale. Nello specifico previsti 3 miliardi di euro per gli ospedali votati al Coronavirus e riduzione degli orari di lavoro per tutti i professionisti sanitari e socio-sanitari esposti alla Pandemia, con lo stesso stipendio.
Sul decreto in fase di approvazione, tenuta della Maggioranza permettendo, la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, proporrà una misura che potrà prevedere una rimodulazione dei contratti collettivi aziendali e territoriali, e quindi una riduzione dell’orario di lavoro.
Stando a quanto trapelato nelle ultime ore potrebbero essere rivisti i contratti stipulati con le organizzazioni sindacali più rappresentative. “Possono convertire quota parte delle ore in percorsi di formazione finanziati da un apposito fondo presso il Ministero”, mentre non è prevista una riduzione dei salari.
Se ne saprà di più nelle prossime ore.
Medici, Infermieri, OSS, Professioni Sanitarie e altri operatori del SSN sono in attesa di sapere come e quale sarà il loro futuro lavorativo.