Rossella, Infermiera calabra scrive al governatore Occhiuto: “assuma subito dal Concorso Infermieri di Reggio Calabria”.

L’Infermiera Rossella scrive al governatore regionale della Calabria Roberto Occhiuto: “assuma immediatamente dalla graduatoria del GOM di Reggio Calabria”.

Egregio Presidente,

innanzitutto volevo congratularmi con Lei per quello che già ha fatto in questi pochi mesi per la nostra Regione, in particolar modo per la sanità.

Finalmente alle parole arrivano i fatti, di cui tanto la nostra Calabria ha bisogno.

Scrivo a nome di un ampio gruppo di infermieri presenti nella graduatoria concorsuale del Grande Ospedale Metropolitano (GOM) di Reggio Calabria, un concorso tanto atteso da decenni, più volte annullato ma che finalmente si è concretizzato e concluso positivamente con una graduatoria di 525 idonei infermieri che hanno una grande voglia di lavorare.

Con questa lettera vogliamo manifestare però, la nostra preoccupazione di non venire assunti prima della scadenza della stessa, vista l’indizione di nuovi concorsi come quello di Vibo Valentia e, soprattutto, la continua comparsa di avvisi a tempo determinato non Covid.

Chiediamo quindi a Lei, in relazione anche dell’attuale sviluppo della situazione pandemica:

• delucidazioni in merito alle attese necessarie per poter essere assunti al GOM;
• la garanzia, dato il noto fabbisogno di personale necessario, che la graduatoria venga esaurita in tempi brevi;
• se la graduatoria del GOM diventerà regionale, così come ci auspichiamo e così come precedentemente è stato fatto con le scorse graduatorie (es. graduatoria infermieri di A.O Cosenza utilizzata a livello regionale).

Attualmente non vi sono altre graduatorie concorsuali attive in Calabria, e purtroppo, si continua ad assumere per incarichi e conseguenti stabilizzazioni.

Chiediamo a gran voce di veder riconosciuto il merito per aver studiato e superato un concorso pubblico, nonostante i sacrifici lavorativi richiesti in questo periodo di pandemia. Noi abbiamo studiato con la forza della disperazione, perché lontano da casa da decenni senza mobilità, o disoccupati, o lavoratori con contratto a termine, o dipendenti di aziende private e puntualmente ci vediamo scavalcati da chi ha dovuto solo compilare una domanda per avviso per soli titoli o pronta disponibilità, ed accettare un contratto a tempo determinato riportante svariate diciture come “non rinnovabile”, “non potrà mai trasformarsi a tempo indeterminato” che puntualmente, con le varie “sanatorie” vengono disattese.

Sapendo quanto le sia vicina la causa di una buona sanità in Calabria, e come lei stesso in prima persona si sia più volte speso, le assicuriamo la nostra pronta disponibilità e massima dedizione alla causa.

In attesa di un Suo riscontro le porgiamo Cordiali saluti.

Rossella, a nome degli Infermieri Calabri vincitori e idonei alle prove concorsuali