La Polizia di Stato ha eseguito una misura cautelare con arresti domiciliari nei confronti di un dirigente medico e di un’infermiera impiegati presso l’unità di radiologia del PTA di Trani.
TRANI. Le accuse riguardano reati di concussione, peculato e truffa aggravata ai danni dello stato. L’operazione ha coinvolto l’ex Ospedale di Trani, San Nicola il Pellegrino.
Dettagli dell’Operazione.
Le forze dell’ordine hanno acquisito documenti e materiale all’interno dell’unità di radiologia della struttura ospedaliera PTA di Trani. L’indagine si concentra su presunti illeciti commessi dal dirigente medico e dall’infermiera, che sono ora soggetti a misure cautelari con arresto domiciliare.
Reati Contestati.
Le accuse riguardano specificamente i reati di concussione, peculato e truffa aggravata ai danni dello stato. Si presume che ci siano irregolarità e comportamenti illeciti che coinvolgono l’operato del dirigente medico e dell’infermiera nell’ambito dell’unità di radiologia.
Conclusione.
L’arresto dei due professionisti sanitari e le accuse formulate sottolineano l’importanza delle indagini sulla corretta gestione delle risorse e delle pratiche mediche nelle strutture ospedaliere. L’operazione mira a garantire la trasparenza e l’integrità nel contesto sanitario, assicurando che eventuali abusi vengano individuati e trattati in conformità con la legge.
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