Medici e Infermieri multati a Bari per aver superato i limiti lavorativi di 11 ore durante la Pandemia Covid.

Siamo al paradosso. Da eroi a zimbelli. Medici e Infermieri multati a Bari per aver superato i limiti lavorativi di 11 ore durante la Pandemia Covid.

Le verifiche dell’Ispettorato del Lavoro al Policlinico di Bari hanno portato a sanzioni e multe per presunte violazioni della legge 133 del 2008, che disciplina i tempi di lavoro del personale sanitario. Le multe riguardano la mancata osservanza del riposo giornaliero consecutivo di 11 ore, il lavoro notturno, gli straordinari e il riposo settimanale di 24 ore consecutive. Interessati Dirigenti Medici e di riflesso anche Infermieri, che accettarono di lavorare durante la Pandemia Covid oltre le ore consentite.

Le polemiche sono scatenate dal fatto che alcuni accertamenti sarebbero stati effettuati in pieno periodo pandemico, quando il personale sanitario era già sotto pressione. Inoltre, la carenza di personale è un problema grave nel settore sanitario, e può portare a situazioni in cui i lavoratori sono costretti a lavorare più del dovuto.

Il Policlinico di Bari ha impugnato le sanzioni, sostenendo che il personale sanitario ha lavorato oltre il dovuto per garantire l’assistenza ai pazienti.

Ecco alcuni punti salienti della vicenda:

• L’Ispettorato del Lavoro ha eseguito verifiche nel Pronto Soccorso, in diversi reparti e nella direzione generale del Policlinico di Bari.
• Sono state elevate sanzioni e multe a carico di alcuni primari e direttori di struttura dell’ospedale.
• Le multe riguardano la mancata osservanza del riposo giornaliero, del lavoro notturno, degli straordinari e del riposo settimanale.
• Le polemiche sono scatenate dal fatto che alcuni accertamenti sarebbero stati effettuati in pieno periodo pandemico.
• Il Policlinico di Bari ha impugnato le sanzioni, sostenendo che il personale sanitario ha lavorato oltre il dovuto per garantire l’assistenza ai pazienti.

La vicenda è ancora in corso, e si vedrà come si evolverà.