Le sparatorie di massa pubbliche tra civili rappresentano un grave problema di salute pubblica e negli ultimi anni si sono verificati numerosi eventi in tutto il mondo.
Alcuni ricercatori hanno condotto una revisione sistematica per caratterizzare le lesioni e la mortalità a seguito di questi eventi, concentrandosi sulla gestione intraospedaliera delle emorragie e delle lesioni vascolari.
Risultati principali:
- Le lesioni vascolari e le emorragie associate sono altamente letali nelle sparatorie di massa.
- Il riconoscimento precoce e la gestione tempestiva sono fondamentali per migliorare la sopravvivenza.
- Gli ospedali devono affrontare la sfida di gestire l’afflusso di pazienti gravemente feriti durante le sparatorie di massa.
Dettagli dello studio.
La revisione sistematica ha incluso 45 studi che descrivono eventi di sparatorie di massa pubbliche avvenute tra il 1984 e il 2019. I risultati chiave includono:
- 2.039 persone sono state coinvolte nei 45 eventi.
- Il numero medio di persone per evento era di 36.
- Il 73,9% dei pazienti era di sesso maschile e il 26,1% di sesso femminile.
- Le sedi anatomiche più comuni delle lesioni erano le estremità, seguite da addome e torace.
- Le lesioni vascolari sono state riportate nel 38% degli studi.
- La percentuale di pazienti con lesioni vascolari variava dall’8% al 29%.
- Le procedure chirurgiche per le lesioni vascolari includevano la riparazione diretta arteriosa e/o venosa.
- Il 47,1% dei pazienti ricoverati in ospedale è stato sottoposto a intervento chirurgico.
- Il tasso di mortalità complessivo è stato del 36,1%.
Implicazioni per infermieri e medici.
I risultati sottolineano il ruolo fondamentale di infermieri e medici nella gestione delle emorragie e delle lesioni vascolari nei pazienti vittime di sparatorie di massa. Le strategie di gestione efficaci includono:
- Identificazione tempestiva dei pazienti con lesioni vascolari.
- Stabilizzazione e rianimazione rapide.
- Trasferimento tempestivo in sala operatoria per la riparazione definitiva.
- Stretta collaborazione tra chirurghi traumatologi, chirurghi vascolari e radiologi interventisti.
- Utilizzo dei principi della chirurgia damage control quando necessario.
Ulteriori considerazioni.
- Gli ospedali dovrebbero avere piani completi per le vittime di massa.
- Addestramento e esercitazioni regolari sono essenziali per garantire la preparazione.
- Una comunicazione e un coordinamento efficaci tra tutti gli operatori sanitari sono fondamentali.
- Dovrebbe essere fornito supporto psicologico a infermieri, medici e altro personale sanitario coinvolto con le vittime di sparatorie di massa.
Conclusione.
Le sparatorie di massa pubbliche rappresentano una sfida significativa per i sistemi sanitari. Infermieri e medici svolgono un ruolo fondamentale nella gestione delle emorragie e delle lesioni vascolari in questi eventi. Una preparazione, una collaborazione e una comunicazione efficaci sono cruciali per ottimizzare i risultati per i pazienti.
_________________________
AVVISO!
- Per chi volesse commentare questo servizio può scrivere a redazione@assocarenews.it
- Iscrivetevi al gruppo Telegram di AssoCareNews.it per non perdere mai nessuna informazione: LINK
- Iscrivetevi alla Pagina Facebook di AssoCareNews.it: LINK
- Iscrivetevi al Gruppo Facebook di AsssoCareNews.it: LINK
Consigliati da AssoCareNews.it:
- Visita il Gruppo Facebook di Luca Spataro: Avvisi & Concorsi OSS
- Visita la Pagina Facebook di Luca Spataro: OSS News