Emergenza Coronavirus. Aurelio Filippini (presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Varese) intervistato da Max Laudadio a Striscia la Notizia: “per il Covid-19 la Regione Lombardia ci deve riconoscere indennità di rischio e straordinari”. Governatore Fontana dà l’ok.
Il presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Varese, Aurelio Filippini, in rappresentanza anche di tutti gli OPI lombardi, è intervenuto poco fa ai microfoni di Striscia la Notizia su Canale 5 chiedendo il riconoscimento di incentivi economici a tutti gli Infermieri e Infermieri Pediatrici della Lombardia.
Filippini ha parlato di indennità di rischio e di straordinari che si devono tramutare in soldoni e che devono essere messi a disposizione di tutta la categoria e di tutti gli operatori sanitari e socio-sanitari che si stanno battendo contro il Coronavirus.
Ai microfoni di Max Laudadio (ovviamente a distanza via web) Aurelio è stato chiarissimo: ora basta parole, non siamo eroi, ci devono vedere risposte concrete.
Laudadio ha fatto di più. Ha, infatti, intervistato a distanza anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che non ha potuto fare altro che ringraziare gli Infermieri e tutti i Professionisti Sanitari e Socio Sanitari promettendo che arriveranno a breve sugli stipendi i dovuti aumenti e i dovuti riconoscimenti per le opere prestate nei reparti Covid-19, compresi gli straordinari.
L’inviato di Striscia la Notizia, infine, ha intervistato anche l’avv. Domenico Musicco che ha parlato di necessità di riconoscere le spettanze agli Infermieri e agli Infermieri Pediatrici, come pure a tutti gli altri operatori, pena una dura azione legale nei confronti del Governo regionale.
Non ci resta che attendere e verificare se alle chiacchiere dei politici corrisponderanno i trasferimenti di denaro dovuti ed oggi richiesti con una intelligente azione mediatica da parte di Filippini.