La comunità e l’Ordine delle Professioni Infermieristiche si dicono ancora basiti per la morte improvvisa di Alessandro Beacco, 53 anni, deceduto per un probabile arresto cardiaco.
Era Infermiere e dirigente sportivo, Alessandro Beacco è morto a 53 non ancora compiuti nella sua Mortegliano. A quanto si è appreso avrebbe accusato un malore nella notte tra domenica 4 e lunedì 5 giugno. I funerali si sono svolti il giorno successivo.
L’uomo, molto conosciuto nell’ambiente, lascia la moglie e tre figli. Beacco era rientrato a casa, nella notte tra domenica e lunedì 5 giugno, dopo aver accompagnato il figlio a lavoro quando ha avuto un malore.
La moglie ha chiamato il 112 e, una volta sul posto, i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Beacco lavorava come infermiere per la cooperativa “Elleuno LifeCure” e al centro “Gravi gravissimi” del Gervasutta.
Il collega aveva, per finire, una grande passione sportiva: era dirigente del Cjarlins Muzane e, in passato, anche dell’Esperia 97.
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