Ordine TSRM e PSTRP di Reggio Calabria: discrasie nella costituzione del Consiglio Direttivo?

Ci scrive Antonio Alemanno (Tecnico di Radiologia): “Ordine TSRM e PSTRP di Reggio Calabria: discrasie nella costituzione del Consiglio Direttivo?”

Gentile Direttore,

ho appreso che la composizione del Consiglio direttivo dell’Ordine TSRM e PSTRP di Reggio Calabria (link) presenta delle discrasie rispetto al Decreto Ministero della Salute datato 11 giugno 2019.

L’art. 1 del suddetto decreto, intitolato “Composizione del Consiglio direttivo degli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione,” riporta testualmente quanto segue:

“Ai sensi dell’articolo 2, comma 2, lettera a), del DLCPS 13 settembre 1946 n. 233 e successive modificazioni, il Consiglio direttivo degli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, è costituito da 13 componenti così ripartiti:

a) quattro componenti in rappresentanza della professione sanitaria di tecnico sanitario di radiologia medica; b) quattro in rappresentanza delle professioni sanitarie dell’area tecnica sanitaria;
c) quattro in rappresentanza delle professioni sanitarie dell’area della riabilitazione;
d) uno in rappresentanza delle professioni sanitarie dell’area della prevenzione.”

Dopo aver effettuato un’accurata verifica utilizzando il registro iscritti disponibile sul sito della FNO TSRM e PSTRP – https://albo.alboweb.net/registry/search, ho potuto constatare che il Consiglio direttivo dell’Ordine in oggetto risulta composto nel seguente modo:

a) cinque componenti in rappresentanza della professione sanitaria di Tecnico sanitario di radiologia medica; b) quattro in rappresentanza delle professioni sanitarie dell’area tecnica sanitaria;
c) tre in rappresentanza delle professioni sanitarie dell’area della riabilitazione;
d) uno in rappresentanza delle professioni sanitarie dell’area della prevenzione.

In base a quanto riportato nel decreto, manca un rappresentante dell’area della riabilitazione nella composizione attuale del Consiglio direttivo. Tale discrepanza solleva alcune domande di rilevanza, alle quali sarebbe opportuno dare una risposta. Sottolineo che le normative prevedono:

• il presidente del seggio elettorale, una volta concluse le elezioni, debba inviare un verbale contenente i nominativi dei componenti eletti agli Organi istituzionali, tra cui la Federazione;
• il presidente dell’Ordine debba comunicare la composizione del Consiglio direttivo eletto, con la distribuzione delle cariche elettive, agli Organi istituzionali, tra cui anche la Federazione.

Pertanto, ritengo che l’errore commesso dalla FNO TSRM e PSTRP come organo di vigilanza sia ancor più grave, in quanto non ha adempiuto ai propri doveri, consentendo all’Ordine di partecipare ai lavori del Consiglio nazionale e svolgere il proprio mandato nonostante la palese violazione normativa.

Personalmente, non posseggo le competenze necessarie per formulare un giudizio definitivo su questa vicenda, ma ritengo che tutti gli iscritti associati alla FNO TSRM e PSTRP debbano essere messi al corrente di questi fatti.

Antonio Alemanno – Tecnico Sanitario di Radiologia Medica

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