Corso di Laurea dei Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico (Federico II, Napoli). TSLB: figura essenziale per la diagnosi e la cura in Sanità.
Oggi, nell’Aula Magna dell’Università Federico II di Napoli, si è svolta la cerimonia di laurea per il CdL in Tecniche di Laboratorio Biomedico. Un evento che ha visto la partecipazione di illustri membri del mondo accademico e professionale, segnando un momento importante per i laureandi e la professione.
La commissione, guidata dalla professoressa Franca Esposito, ha incluso docenti di varie discipline correlate al corso di studio e direttori didattici di diversi poli universitari. Nota di rilievo è stata la presenza dei membri della neoinsediata Commissione d’Albo dei Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico (TSLB) di NA-AV-BN-CE, che recentemente ha riscosso grande successo nelle elezioni, registrando un record di partecipazione in Italia.
Durante l’apertura, la professoressa Esposito ha evidenziato l’essenziale contributo dei Tecnici di Laboratorio Biomedico nella diagnosi e trattamento delle malattie. A seguire, il dott. Giuseppe Amato, Direttore delle attività didattiche della Federico II e Consigliere della Commissione d’Albo TSLB, ha sottolineato l’importanza della formazione degli studenti, capaci di applicare con competenza le conoscenze scientifiche acquisite.
Il Dott. Gennaro Capasso, Presidente della Commissione d’Albo TSLB, ha messo in luce il significato dell’evento come momento di dialogo tra le istituzioni rappresentative della professione. Ha illustrato gli obiettivi della Commissione, mirati alla valorizzazione della professione e alla tutela dei diritti dei tecnici, enfatizzando l’importanza della formazione continua in un settore in costante evoluzione.
Il dott. Giuseppe Salatiello, Vicepresidente della Commissione, ha ribadito il ruolo cruciale dei TSLB nella salvaguardia della salute pubblica, sottolineando la loro alta qualificazione professionale.
Successivamente, il dott. Raffaele Ascione, Segretario della Commissione d’Albo, ha espresso un’analisi approfondita sulla trasformazione della figura professionale del TSLB. Ha affermato: “Il TSLB, oggi, non si limita più al ruolo di mero esecutore di analisi, bensì assume le vesti di un consulente scientifico, di un custode della qualità e di un interprete delle complessità inerenti al campo biomedico. Tale figura emerge come emblema di un sistema sanitario in progresso, che riconosce e valorizza l’expertise tecnica e l’assunzione di responsabilità individuali nell’ambito del benessere collettivo”.
La giornata si è conclusa con la proclamazione dei nuovi laureati in Tecniche di Laboratorio Biomedico, un passo significativo per i neolaureati e un momento di orgoglio per l’Università Federico II, testimoniando il continuo impegno nell’eccellenza e nell’innovazione nel campo della salute e della ricerca biomedica.
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