Tragedia a Vercelli: Infermiere ucciso con 30 coltellate dalla compagna. Era iscritto all’Ordine delle Professioni Infermieristiche vercellese.
Nel cuore della tranquilla Vercelli, una tragedia ha scosso la comunità locale. Tiziano Colombi, un infermiere di grande stima e apprezzato collaboratore della divisione cardiologica dell’ospedale locale, è stato brutalmente ucciso nella sua stessa casa. La sua compagna, Rosa Comito, ha confessato di essere responsabile dell’omicidio.
Colombi è stato colpito ripetutamente con un coltello da cucina, subendo ben 30 coltellate. I dettagli raccapriccianti emergono dall’esame sommario del medico legale, che ha anche rivelato il tentativo disperato della vittima di difendersi nel suo appartamento situato vicino all’ospedale.
Rosa Comito, anche lei ferita durante l’aggressione, è stata immediatamente arrestata e attualmente è detenuta presso la casa circondariale di Biliemme. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia condotto dal magistrato Mariaserena Iozzo, la sessantenne ha confessato tutte le accuse mosse nei suoi confronti.
La Squadra Mobile di Vercelli sta conducendo un’indagine serrata sul caso, mantenendo un riserbo assoluto sulle indagini. Tuttavia, si sa che i soccorritori si sono trovati di fronte a una scena agghiacciante, segnata da numerose ferite sul corpo di Colombi. Ancora più scioccante è il fatto che la donna, dopo aver commesso l’omicidio, abbia chiamato il 112 ancora con il coltello in mano.
Il destino tragico di Tiziano Colombi ha lasciato la comunità di Vercelli sconvolta e in lutto, mentre l’inchiesta continua a cercare di fare luce su questo terribile evento.
