FIALS Bergamo. La RSU dell’ASST Papa Giovanni XXIII troppo inadaguata.

Lettera aperta della FIALS di Bergamo contro la RSU dell’Azienda Socio Sanitaria “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo: troppo inadeguati e politicamente scorretti.

Nella sua lettera aperta, Alfredo De Marchi, responsabile provinciale della FIALS Bergamo, critica aspramente il lavoro della RSU dell’ASST Papa Giovanni XXIII. De Marchi accusa la RSU di inadeguatezza politica, di spreco di risorse e di mancanza di trasparenza.

De Marchi inizia la sua lettera ricordando che, in data 11 gennaio 2022, aveva inviato una lettera alla direzione generale, alla RSU e alle OO.SS. con l’invito a sottoscrivere un protocollo d’intesa che disciplinava il funzionamento della delegazione trattante in maniera più razionale. In particolare, De Marchi suggeriva di limitare il numero dei componenti del comitato di coordinamento ad un membro per ogni sigla sindacale rappresentativa.

De Marchi sostiene che la RSU ha respinto la sua proposta e ha invece deciso di comporre il comitato di coordinamento con ben 13 elementi. Questo, secondo De Marchi, ha comportato un aumento esponenziale del monte ore riservato alla RSU, che non è stato utilizzato in maniera efficiente.

De Marchi cita come esempio la giornata di formazione indetta dall’azienda in data 9 maggio 2023, riservata ai componenti del comitato di coordinamento e dei tavoli tecnici. De Marchi sostiene che questa giornata di formazione non è stata autorizzata dalla RSU, ma che è stata comunque utilizzata per consumare ore di permesso sindacale.

De Marchi afferma inoltre che la RSU ha utilizzato 1.008 ore di permesso sindacale, ma che non ha ancora avviato la discussione sui 113 articoli che compongono le materie contrattuali da definire in ambito della contrattazione decentrata. De Marchi sostiene che i lavoratori hanno il diritto di conoscere come sono state utilizzate queste ore e che sicuramente una buona parte sono state utilizzate per trovare artifici e raggiri per estromettere la FIALS dalla RSU e dai tavoli tecnici.

De Marchi conclude la sua lettera chiedendo la convocazione di una conferenza stampa aperta a tutti i lavoratori, alla presenza della RSU e di tutte le altre sigle sindacali, in contraddittorio anche con il sottoscritto.

La lettera di De Marchi è un duro atto d’accusa nei confronti della RSU dell’ASST PG23. È difficile dire se le accuse di De Marchi siano fondate, ma è evidente che esiste un forte malcontento tra i lavoratori nei confronti della RSU. La convocazione di una conferenza stampa aperta potrebbe aiutare a chiarire la situazione e a trovare una soluzione condivisa.

Ecco la lettera completa:

Fials bergamo RSU considerazioni

_________________________

AVVISO!

• Per chi volesse commentare questo servizio può scrivere a redazione@assocarenews.it
• Iscrivetevi al gruppo Telegram di AssoCareNews.it per non perdere mai nessuna informazione: LINK
• Iscrivetevi alla Pagina Facebook di AssoCareNews.it: LINK
• Iscrivetevi al Gruppo Facebook di AssoCareNews.it: LINK

Consigliati da AssoCareNews.it:

• Visita il Gruppo Facebook di Luca Spataro: Avvisi & Concorsi OSS
• Visita la Pagina Facebook di Luca Spataro: OSS News