Una dottoressa della continuità assistenziale, ex guardia medica, è stata aggredita l’altra sera intorno alle 22.00 a Bari durante il lavoro.
A denunciarlo è la Fimmg Bari.
È accaduto
nella sede al rione Japigia, secondo quanto riferisce l’organizzazione sindacale, un uomo avrebbe minacciato e aggredito la dottoressa e in uno scatto d’ira le avrebbe lanciato addosso una sedia.
Immediatamente sono intervenuti i medici della postazione 118 adiacente alla sede di continuità assistenziale, che sono riusciti a calmare il paziente e hanno prestato soccorso alla loro collega.
La dottoressa
non ha riportato ferite ma è stata trasportata al pronto soccorso in stato di choc. Non sono chiari i motivi dell’aggressione, da quanto appreso da fonti sanitarie sembra che l’uomo avrebbe preteso la prescrizione di alcuni farmaci.
Esprimo a nome di Fimmg
vicinanza e solidarietà alla dottoressa e a tutti i colleghi che quotidianamente subiscono episodi simili, molti dei quali non denunciati – dichiara Nicola Calabrese, Segretario Fimmg Bari – le violenze sono all’ordine del giorno nelle postazioni di continuità assistenziale.
Questa volta fortunatamente
sono riusciti a intervenire i colleghi del 118. Ma spesso i medici di CA sono soli, in postazioni isolate. Urge mettere in sicurezza i colleghi, ripensando il modello della continuità assistenziale, le cui criticità non sono mai state risolte.
”Si sta aspettando l’evento tragico per intervenire?”.