Serena Colapietro (SIIET Puglia): Infermieri del 118 solidali con ragazza violentata da volontario.
Dai mezzi stampa veniamo a conoscenza dei fatti accaduti nella notte tra il 31 ottobre ed il giorno 1 novembre scorsi, per i quali un soccorritore, in servizio di sorveglianza sanitaria presso il Palaghiaccio di Bari ad un evento pubblico, è stato accusato di molestie sessuali a danno di una studentessa universitaria.
Una condotta che, qualora confermata dall’esito delle indagini che spettano alla magistratura, risulterebbe inaccettabile sotto ogni punto di vista.
SIIET, rappresentando professionisti infermieri che quotidianamente affrontano le esigenze dei cittadini con empatia e competenza, intende esprimere sincera vicinanza alla ragazza ed alla sua famiglia per quanto accaduto.
Pur non toccando minimamente la nostra figura professionale specifica, riteniamo che l’episodio mini indelebilmente l’immagine del nostro sistema di emergenza territoriale regionale e contrasti con l’impegno con il quale ogni giorno prestiamo il nostro servizio presso i territori di competenza e con l’aderenza ai codici di comportamento condivisi da tutti i componenti dell’equipe, a prescindere dal proprio inquadramento professionale.
Augurandoci che tali vicende restino tristi ed isolati accadimenti, intendiamo infine esprimere forte riconoscenza e gratitudine all’operato dei Centri Antiviolenza, in particolare quello in capo al Policlinico di Bari che ha saggiamente seguito e consigliato la ragazza al fine di compiere questa coraggiosa denuncia.
Serena Colapietro
Referente regionale SIIET Puglia