Il Cordone Ombelicale: che cos’è e come gestirlo correttamente a casa nel post-nascita. Il primo bagnetto quando è possibile farlo?
Il cordone ombelicale è una struttura all’interno del quale vi scorrono 2 arterie e 1 vena che servono per il trasporto del sangue tra bambino e placenta. Esso serve ad alimentare e portare ossigeno al bambino durante tutta la gravidanza.
Dopo la nascita del bambino, il cordone ombelicale viene clampato con una pinza sterile, di solito di plastica, e dopo alcuni minuti viene tagliato, in quanto ha espletato la sua funzione.
Esso non è innervato, quindi il suo taglio non reca dolore né alla madre né al bambino.
Non vi sono particolari raccomandazioni sulla sua gestione a domicilio. Bisogna solo stare attenti a:
- Rispettare le normali norme igieniche (lavarsi le mani prima di manipolare il moncone, lavare il bambino con spugnature o sotto acqua corrente evitando di bagnare il moncone, prevenire la contaminazione del moncone ombelicale).
- Medicare il cordone ombelicale nei primi giorni post-parto con una garza asciutta, posizionandola intorno all’attaccatura del moncone.
- Non comprimere il moncone (attenzione quindi al pannolino! In caso di necessità eseguire uno risvoltino nella parte superiore).
Vi possono essere anche delle complicazioni, è importante riconoscerle tempestivamente e contattare il proprio pediatra di fiducia. Vi consigliamo quindi di ispezionare giornalmente il sito del cordone ombelicale e annotare se vi si presentano segni quali:
- Dolore;
- Rossore;
- Gonfiore;
- Infezioni in atto;
- Macerazione.
Il primo bagnetto quando è possibile farlo?
Per poter fare il primo bagnetto al bambino bisogna aspettare che il moncone ombelicale sia essiccato e che cada spontaneamente. Di solito affinché questo processo avvenga ci vogliono dai 7 ai 14 giorni circa.