Ancora non sono stati pubblicati i bandi, ma la data è certa: la prova è fissata per l’11 settembre 2019.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha stabilito che saranno dai 16 ai 18.000 i posti a disposizione per i futuri professionisti sanitari. Le prove di ammissione per il 2019 (test d’ingresso) si terranno contemporaneamente in tutta Italia l’11 settembre (dalle ore 11:00) e sarà rivolto a tutti coloro che vorranno iscriversi a facoltà come infermieristica, infermieristica pediatrica, ostetricia, logopedia, fisioterapia o ostetricia e altre 16 discipline scientifiche.
Il test professioni sanitarie 2019 è così strutturato.
Vi aspettiamo nel gruppo Facebook degli Studenti delle Professioni Sanitarie.
Si attende a giorni l’indizione dei bandi di selezione, che dipendono dai singoli Atenei. La prova, tuttavia, sarà uguale per tutti anche se le domande saranno diverse, perché decise dalle Università.
Ai futuri aspiranti Professionisti Sanitari saranno concessi 100 minuti per il test che consiste in 60 quiz a risposta multipla.
Essi sono distribuiti secondo il seguente schema:
- 6 domande di fisica e matematica;
- 10 domande di ragionamento logico;
- 12 domande di cultura generale;
- 16 domande di biologia;
- 16 domande di chimica.
Ad ogni risposta va assegnato uno specifico punteggio:
- 1,5 punti per ogni risposta giusta;
- 0 punti per ogni risposta non data;
- -0,4 per ogni risposta errata.
In base a quanto indicato finora va da sé pensare che sarà di 90 punti il massimo punteggio attribuibile alla prova.
Un consiglio, non buttate ad indovinare, preparatevi acquistando uno dei testi in commercio dedicati alle Professioni Sanitarie e soprattutto evitate di rispondere alle domandi su argomenti per voi ostici. Meglio non rispondere (0 punti) che sbagliare la risposta (-0,4 punti).
In bocca al lupo.