Infermiere e OSS denunciano le condizioni dell’impianto antincendio: puniti con il trasferimento.
Infermiere e OSS denunciano le condizioni dell’impianto antincendio e vengono puniti con l’allontanamento dalla struttura.
I fatti documentati e riportati risalgono allo scorso gennaio 2023, quando i due colleghi lavoravano ancora insieme in turno presso un reparto ospedaliero decentrato.
Si sarebbero accorti dell’inefficienza dell’impianto a causa di un paziente che senza pensare ha consumato una intera sigaretta nella sua stanza di degenza.
Neanche una goccia d’acqua è uscita dall’impianto, che invece sarebbe dovuto scattare con tutto quel fumo proprio attorno al rilevatore.
Sollevato il dubbio sulle condizioni dell’impianto stesso, i due ne hanno fatto una questione di principio proprio a causa delle risposte eversive di coordinatore e posizioni organizzative.
Interpellato l’RLS, della loro segnalazione scritta non hanno saputo più niente. Anche il dirigente infermieristico si è dato alla macchia, così come il sindacato a cui appartengono entrambi.
A inizio Marzo è arrivata la notizia del loro trasferimento. L’Infermiere è stato catapultato in Pronto soccorso, dopo 12 anni di reparto specialistico. L’OSS in Ortopedia.
Entrambi hanno cercato in ogni modo di opporsi e chiedere spiegazioni di questo immotivato trasferimento ma senza successo.
Di tutto questo racconto, i due colleghi ci hanno fornito documenti e copie mail. Un caso clamoroso ma purtroppo non unico e neanche troppo raro, viste le segnalazioni che ci arrivano settimanalmente dai lettori.
Questa è l’Italia che lavora.