Sepsi: in Italia un morto ogni 8 minuti. In Basilicata un importante evento per la Giornata Mondiale, vietato mancare!
Segniamo questa data. Venerdì 13 settembre 2019 ricorre La Giornata Mondiale della Sepsi dedicata alla sensibilizzazione ed all’informazione su questa patologia che costituisce una delle malattie mortali più comuni e che colpisce senza distinzione sia i Paesi ad alto reddito sia quelli più svantaggiati.
E’caratterizzata dalla contemporanea presenza di una sindrome infiammatoria sistemica acuta e la presenza in circolo di microrganismi.
Si origina quando la risposta del corpo all’infezione danneggia i suoi stessi tessuti ed organi.
In Europa si verificano circa 400 casi di sepsi su 100.000 abitanti ogni anno, un’incidenza che supera quella dell’infarto del miocardio e dei tumori. In Italia si stima che ci siano 60.000 morti all’anno per sepsi.
La sepsi può colpire chiunque senza distinzione di età, sesso, condizioni di salute anche se sono più esposte le persone con ridotte difese immunitarie, anziani e bambini.
Le ultime ricerche dimostrano che con l’adozione tempestiva di strategie di provata efficacia, sia possibile ridurre in maniera significativa la mortalità ad essa associata.
Il successo può essere garantito solo attraverso una collaborazione multispecialistica tra tutte le figure professionali sanitarie.
Il 13 settembre il Centro Gestione Rischio Clinico della Regione Basilicata (GRC) ha inteso aderire all’iniziativa organizzando una giornata sulla tematica e mettendo a confronto le diverse esperienze delle aziende del SSR.
L’evento si terrà presso l’Auditorium dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza dalle ore 9,00 alle ore 13,00.