Quali sono le principali criticità degli OSS in Italia? Ce lo spiegano la Federazione MIGEP e il sindacato SHC OSS.
La Federazione Migep OSS e il sindacato SHC OSS, in rappresentanza degli Stati Generali della professione OSS, hanno incontrato il 2 ottobre la Deputata Malavasi PD e il Dott. Bani, Direttore Relazioni Istituzionali del gruppo parlamentare PD in nome della Senatrice Zampa.
L’incontro è stato molto costruttivo e ha permesso di mettere in evidenza le criticità che vive oggi la figura dell’OSS.
Tra le principali criticità evidenziate vi sono:
- Disomogeneità presenza personale OSS nei reparti: la presenza di OSS nei reparti è spesso disomogenea, con differenze significative tra le regioni e tra le diverse strutture sanitarie.
- OSS con formazione terza s non impegnati per le ulteriori competenze: gli OSS che hanno conseguito la terza s non sono sempre impiegati nelle attività che richiedono le competenze acquisite con la formazione aggiuntiva.
- Disomogeneità nella formazione a livello regionale: la formazione degli OSS è attualmente regolata a livello regionale, con differenze significative tra le diverse regioni, sia in termini di scelta dell’ente formativo che di programmi e tirocinio.
- Mancanza di un registro nazionale obbligatorio degli OSS: l’assenza di un registro nazionale obbligatorio degli OSS rende difficile la tracciabilità della formazione e della carriera degli operatori.
- Formazione continua, applicazione della certificazione delle competenze: la formazione continua e la certificazione delle competenze sono ancora poco diffuse tra gli OSS.
- Tutoraggio, manca una norma nazionale che unifica il percorso formativo: il tutoraggio è un’attività fondamentale per la formazione degli OSS, ma manca una norma nazionale che ne definisca i requisiti e i percorsi formativi.
- Manca l’applicazione del ruolo dell’OSS: le norme che definiscono il ruolo dell’OSS non sono sempre applicate in modo uniforme.
- Manca l’applicazione del ruolo socio sanitario e dell’area socio sanitario: il ruolo socio sanitario e l’area socio sanitario non sono ancora completamente definiti e applicati.
- Bisogna superare la criticità sul sostegno della genitorialità: gli OSS spesso devono affrontare difficoltà nel conciliare la vita lavorativa con la famiglia.
- Manca lo sviluppo di carriera e le relative previsioni contrattuali di retribuzione dello sviluppo stesso: la carriera degli OSS è ancora poco definita e non è sempre accompagnata da una corrispondente retribuzione.
- Valutare le figure ad esaurimento nella nuova figura: le figure ad esaurimento dovrebbero essere valorizzate nella nuova figura dell’OSS.
La Federazione Migep OSS e il sindacato SHC OSS hanno evidenziato che la proposta della figura dell'”assistente materno” presentata dal Ministero della Salute e dalla Conferenza Stato Regioni presenta molte zone d’ombra.
La Federazione Migep OSS e il sindacato SHC OSS hanno chiesto un rapido intervento risolutivo per superare le criticità evidenziate.
La Deputata Malavasi ha informato che il disegno di legge da lei presentato “Assistente socio sanitario” è stato pubblicato ufficialmente in parlamento e che il disegno di legge presentato dal Deputato De Palma “Assistente per la salute” è stato pubblicato ufficialmente in parlamento.
La Deputata Malavasi ha inoltre preso visione della proposta di legge sul registro nazionale obbligatorio degli OSS e si è impegnata a presentarla come proposta di legge.
La Federazione Migep OSS e il sindacato SHC OSS hanno invitato tutti gli OSS a aderire al registro nazionale obbligatorio e a sostenere gli Stati Generali della professione OSS per la realizzazione delle proposte di legge “Assistente socio sanitario” e “Assistente per la salute”.
Ma quali sono le principali criticità evidenziate dal MIGEP?
Le criticità evidenziate dalla Federazione Migep OSS e dal sindacato SHC OSS sono molto importanti e meritano di essere affrontate con urgenza.
La disomogeneità della presenza di OSS nei reparti, la mancanza di un registro nazionale obbligatorio degli OSS e la difficoltà di conciliare la vita lavorativa con la famiglia sono solo alcuni dei problemi che rendono difficile il lavoro degli OSS e che possono avere un impatto negativo sulla qualità dell’assistenza sanitaria.
Le proposte di legge “Assistente socio sanitario” e “Assistente per la salute” rappresentano un’opportunità importante per migliorare la situazione degli OSS.
La Federazione Migep OSS e il sindacato SHC OSS hanno fatto un buon lavoro nel mettere in evidenza le criticità e nel promuovere le proposte di legge.
Ora è importante che tutti gli OSS sostengano queste iniziative per garantire un futuro migliore alla professione OSS.
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