La federazione MIGEP (OSS) convocata al Ministero della Salute per il tavolo tecnico su DM 70/2015 e DM 77/2022.
Egregio Direttore,
la Federazione Migep oss è stata convocata al confronto sulle delicate questioni dell’assistenza ospedaliera e di quella territoriale su indicazioni del Capo Gabinetto del Ministero della Salute, a partecipare alle audizioni che si svolgeranno nell’ambito dei lavori del tavolo tecnico per lo studio delle criticità emergenti dall’attuazione del Regolamento dell’assistenza ospedaliera (DM 70 del 2 aprile 2015) e dall’attuazione del regolamento dell’assistenza territoriale (DM 77 interministeriale 23 maggio 2022). Un riconoscimento ufficiale dal Ministro della Salute, che ha portato finalmente la Federazione Migep oss, unitariamente, a essere parte attiva. La relazione redatta dagli Stati Generali oss, ha offerto un contributo per costruire quelle indispensabili sinergie da cui non si può prescindere per rilanciare la nostra sanità e la professione dell’operatore socio sanitario che rimane una figura centrale e sarà la nuova figura del futuro. Abbiamo messo in evidenza anche professionisti ad esaurimento a causa di norme, che le hanno abrogate come la puericultrice che possono dare un contributo nell’assistenza co-genitorialità poiché c’è un vuoto insostenibile su quello che dovrà essere il futuro dell’assistenza territoriale alla famiglia.
In data 4 ottobre l’operatore socio sanitario ha potuto contribuire sulla criticità dei DM 70 – DM 77, un confronto che si è preannunciato molto importante sulle delicate questioni dell’assistenza ospedaliera e di quella territoriale, sulle case della salute o ospedali di comunità, sulla questione delicata del personale che rappresenta la colonna portante della riorganizzazione del sistema sanitario e socio sanitario.
La nostra riflessione è orientata a raggiungere obiettivi di una piena realizzazione del servizio nazionale, correggendo le carenze sempre più lampanti e sopperire alla carenza di personale mettendo in evidenza le criticità delle professioni che rappresenta.
Sarebbe importante porre dei corsi gratuiti e di aggiornamento continuo per gli oss e per le puericultrici anche all’interno dei progetti previsti dal PNRR per la nuova occupazione, il che apporterebbe un concreto contributo.
Valutare il percorso formativo degli oss, puericultrici, anche sulla certificazione delle competenze, retribuiti con incentivi economici e con percorsi per l’accesso alle strutture con retribuzione che riconoscano il grandissimo impegno che questi professionisti assicurano nel loro difficile lavoro quotidiano.
Il Capo Gabinetto del Ministero ha chiesto di produrre la riflessione espressa nell’incontro.
Quando si parla di futuro della sanità italiana, si parla anche della professione oss. Una Federazione come la nostra rappresenta la voce di migliaia di oss e di professionisti messi ad esaurimento dalle cui competenze dipende fortemente la ripartenza della “macchina organizzativa”:
1) disomogeneità della presenza personale oss nei reparti
2) oss con formazione terza S non impiegati per le ulteriori competenze
I punti che abbiamo riscontrato come criticità nella professione:
3) disomogeneità nella formazione a livello regionale, sia come scelta di ente formativo che come programmi e tirocinio
4) mancanza di un registro nazionale degli oss
5) formazione continua (certificazione delle competenze).
6) manca una norma sul Tutor OSS
7) bisogna definire il ruolo dell’oss
8) manca l’applicazione del ruolo socio sanitario e dell’area socio sanitaria
9) bisogna superare la criticità sul sostegno della genitorialità
10) manca lo sviluppo di carriera e le relative previsioni contrattuali di retribuzione dello sviluppo stesso
11) valorizzare e restituire una figura già esistente come la puericultrice, restituendole il proprio ambito di attività anche sotto un altra veste professionale
12) valorizzare l’oss e le professioni ad esaurimento nella nuova figura Assistente per la Salute
13) valorizzare l’oss attraverso una nuova formazione ‘assistente socio sanitario’
Il 24 novembre 2023 bisogna presenziare in modo forte al convegno Forum Risk Management ad Arezzo per dare un forte segnale al Governo e al Ministero della Salute come professione. Ora più che mai bisogna rafforzare gli Stati Generali, organo politico dell’operatore socio sanitario, e aderire al registro unico nazionale e far si che la professione abbia una forte rappresentanza.
Federazione migep I delegati Regionali Stati Generali
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