Lavorare come Operatore Socio Sanitario (OSS) in Svizzera non è facile perché occorre dotarsi di maggiore preparazione, competenze e responsabilità. Ma si guadagna anche il doppio, ma occorre studiare per tre anni.
Nell’occidente europeo la popolazione è sempre più anziana. Basti pensare che nei piccoli comuni il 75% della popolazione ha mediamente più di 75 anni.
Questo è dovuto al cambiamento del tasso di natalità avvenuto nel corso dei decenni: nel periodo del dopoguerra si facevano molti più figli di quanti se ne facciano oggi.
Le persone nate in quegli anni stanno diventando anziane e inevitabilmente hanno e avranno sempre più bisogno di assistenza specializzata.
Per questo gli Operatori Socio Sanitari (OSS) sono particolarmente richiesti anche in Svizzera.
Ma cosa fa un OSS in Svizzera?
L’OSS svolge mansioni che in altri Paesi sono prerogativa esclusiva degli Infermieri. Tra i suoi compiti ci sono l’aiuto quotidiano ai pazienti non autosufficienti, l’effettuare alcune piccole medicazioni e più in generale un’importante attività di supporto diagnostico e terapeutico, come ad esempio l’assistenza in interventi di primo soccorso e la sterilizzazione degli strumenti.
Come ottenere la qualifica da OSS in Svizzera? Servono tre anni di corso.
Vista la delicatezza del ruolo di OSS in Svizzera, la sua specializzazione deve essere approfondita.
Per diventare OSS è necessario frequentare una scuola cantonale triennale, che alterna la formazione teorica a corsi interaziendali, fino ad arrivare a periodi di vera e propria pratica professionale in ospedali, case di cura o servizi di assistenza a domicilio. Se al termine dei tre anni lo studente ha superato con successo il periodo di tirocinio e gli esami finali, riceve un attestato federale di capacità che lo abilita alla professione di operatore socio sanitario.
È poi frequente che gli OSS siano stranieri e abbiano studiato nei loro Paesi d’origine. I loro attestati sono normalmente riconosciuti, ma devono portare alle stesse competenze della scuola triennale svizzera. Dal momento che spesso le scuole professionalizzante estere hanno una durata inferiore, è di solito necessaria un’integrazione nelle scuole elvetiche.
Per esempio, la scuola in Italia dura solamente un anno: per lavorare in Svizzera gli OSS italiani devono frequentare le scuole cantonali elvetiche per i due anni mancanti. Esiste però un modo la possibilità di lavorare comunque senza questo ulteriore periodo di studio: in questo caso però la qualifica non è quella di operatore socio sanitario ma di addetto alle cure, con mansioni e stipendio inferiori. A tale proposito, la paga di un OSS in Svizzera è ottima e può arrivare anche a 3mila franchi mensili.
Per farla breve.
Il ruolo dell’OSS in Svizzera è molto delicato e somiglia a quello degli Infermieri negli altri Paesi. Gli OSS elvetici hanno dunque importanti responsabilità, derivanti da tre anni di studi alle spalle e riconosciute con uno stipendio adeguato.
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