Elezioni Presidente della Repubblica: l’Italia avrà per la prima volta una presidente donna? La virata del centrodestra sulla Casellati.
Elezioni Presidente della Repubblica: l’Italia pronta al primo presidente donna?
La virata del centrodestra su Maria Elisabetta Alberti Casellati potrebbe portare ad un momento storico.
Numeri alla mano è infatti il centrodestra a decidere la partita, forte dei suoi 453 voti tra i grandi elettori.
Quorum, grandi elettori e votazioni.
Un brevissimo riassunto sulle condizioni di voto.
Chi vota? Deputati, senatori e grandi elettori, per un totale di 1009 votanti.
Qual’è il quorum? Dalla quarta votazione (tenutasi ieri 27 gennaio), il quorum è di 505 voti.
Come avviene il voto? Il voto è segreto e avviene indicando il nome di un cittadino aventi i requisiti per essere eletto presidente.
I numeri degli schieramenti.
I partiti di centrodestra hanno attualmente 453 voti, contro i 405 del fronte di centrosinistra (tra i quali però risultano i 234 del M5S).
Restano quindi 151 aventi diritti al voto senza un’appartenenza specifica, seppur ovviamente una preferenza politica personale, fra i quali il gruppo misto, i senatori a vita ed i rappresentanti delle minoranze linguistiche.
Perchè il centrodestra ha più possibilità di esprimere il Presidente?
Da Roma sono però sicuri che in caso di un’espressione realmente condivisa dal centrodestra, il candidato sarà quello vincente.
E’ notizia fresca della convergenza su Maria Elisabetta Alberti Casellati, donna nelle istituzioni da oltre venti anni e attualmente presidente del Senato.
Oggi potrebbe arrivare l’elezione definitiva e l’Italia potrebbe avere il suo primo presidente della repubblica donna.