Il sindacato infermieristico decide di scendere in campo con una pacata manifestazione di protesta inscenata all’ingresso del Pronto Soccorso Riminese.
L’Ospedale Infermieri di Rimini si è colorato nei giorni scorsi di divise bianche e azzurre in occasione del Flash Mob organizzato dal sindacato Nursing Up per dire basta alla violenza nei confronti degli operatori in Pronto Soccorso e in ospedale. Dopo la recente aggressione che ha visto protagonista proprio la struttura ospedaliera riminese, ora giunge il sit-in mediatico di protesta che ha visto scendere in campo una ventina di Infermieri e parte dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche.
Chiaro il messaggio di Nursing Up: “basta violenza, esigiamo rispetto”. Tra gli altri presenti all’appuntamento Gianluca Gridelli, Dario Porcaro (in rappresentanza anche dell’OPI), Anselmo Torri e Lucia Manaò, dirigenti sindacali.
Nursing Up ha chiesto presidi sicuri e chiede alla dirigenza ospedaliera e dell’AUSL Romagna di attivarsi per garantire la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro: “non è più possibile nel 2019 pensare che un Infermieri, un Medico, un OSS, un Autista-Soccorritore debbano difendersi da aggressioni di così inaudita violenza”.