In risposta all’aggressione subita dagli operatori del 118 il 5 maggio 2024 presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Palazzo San Gervasio, il Segretario Generale della Fials di Potenza, Costanzo, esprime il suo pieno sostegno e solidarietà verso i membri del team colpiti.
La richiesta di azioni immediate.
Costanzo sottolinea l’urgente necessità di rafforzare le misure di sicurezza e di strutturare protocolli che impediscono il trasporto di pazienti da strutture protette, come il CRP, quando non sono garantite le condizioni di sicurezza. Proteggere coloro che si dedicano al benessere della comunità è di massima priorità.
Analisi delle condizioni ambientali.
Il Segretario Generale della Fials evidenzia l’importanza di un’analisi accurata delle condizioni ambientali all’interno del CRP che possono aver contribuito a generare situazioni di violenza. Queste valutazioni regolari sono fondamentali per assicurare un ambiente di lavoro sicuro per gli operatori sanitari.
Implementazione di corsi di autodifesa.
Costanzo sottolinea l’essenzialità dell’immediata implementazione di corsi di autodifesa e tecniche per la gestione delle aggressioni come componente cruciale del piano formativo aziendale. Auspica che l’ASP di Potenza si impegni concretamente nella tutela legale degli operatori, intervenendo attivamente nei procedimenti giudiziari contro gli aggressori.
Conclusioni.
Costanzo ribadisce il suo impegno a vigilare affinché le misure promesse siano effettivamente realizzate e continua a lottare per la sicurezza e il riconoscimento che ogni operatore sanitario merita.
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