Riforma dell’Accesso a Medicina e Chirurgia: Fratelli d’Italia propone un cambiamento radicale e numero programmato. Per futuri Medici, Infermieri, Ostetriche, Fisioterapisti, Veterinari e altre Professioni Sanitarie.
Il Senato italiano ha avviato oggi le audizioni su quattro proposte di legge mirate a regolamentare l’accesso alla facoltà di medicina e chirurgia. Tra queste, spicca la proposta presentata da Fratelli d’Italia, che punta a superare il tradizionale test a crocette, attualmente utilizzato come unico strumento per l’ammissione a questa facoltà a numero chiuso.
La senatrice Ella Bucalo, membro della commissione cultura e istruzione del Senato, esprime la necessità di riscrivere le regole di accesso, sottolineando le limitazioni del sistema esistente.
Critiche al Sistema Attuale.
Bucalo critica il test a crocette come un sistema rigido e difettoso, incapace di selezionare equamente gli studenti più meritevoli e motivati. Nel corso degli anni, questo metodo di ammissione ha mostrato segni di inadeguatezza nel valutare il vero potenziale e l’impegno degli aspiranti medici.
Una Proposta di Cambiamento Radicale.
La proposta di legge presentata da Fratelli d’Italia mira a ridefinire completamente le regole di accesso a medicina e chirurgia. L’obiettivo è costruire un sistema che permetta a tutti gli studenti di confrontarsi alla pari, partendo dagli stessi presupposti, e di essere valutati in base al loro reale merito e alle loro motivazioni.
Equità e Merito al Centro.
La senatrice Bucalo sottolinea l’importanza di garantire che tutti i ragazzi abbiano il diritto di competere in modo equo. La proposta mira a preservare il concetto del numero programmato, fondamentale per mantenere gli alti standard qualitativi del Sistema Sanitario Nazionale.
Diritti, Blocchi di Partenza e Merito.
La proposta di Fratelli d’Italia si basa sul principio che ogni studente debba avere il diritto di partire dagli stessi blocchi di partenza, eliminando barriere che potrebbero ostacolare l’accesso alla facoltà. Il reale merito e le motivazioni personali diventano i criteri chiave per la selezione.
Conclusione.
La proposta di legge di Fratelli d’Italia rappresenta un tentativo deciso di trasformare il sistema di accesso a medicina e chirurgia, puntando a un approccio più equo, meritocratico e rispondente alle esigenze del Sistema Sanitario Nazionale italiano. Le audizioni in corso nel Senato determineranno il destino di questa proposta innovativa.
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