Parla il presidente dell’OPI di Genova Carmelo Gagliano: “il calo degli Infermieri e degli Studenti Infermieri è preoccupante e non va sottovalutato”.
Le parole del presidente dell’Ordine degli Infermieri di Genova, Carmelo Gagliano, rilasciate a Repubblica sono dure e mettono in luce una realtà che sta preoccupando sempre di più il mondo dell’assistenza infermieristica.
Il calo di aspiranti infermieri è un fenomeno che si sta verificando in tutta Italia e che è dovuto a una serie di fattori, tra cui:
- Le condizioni di lavoro difficili e stressanti. Gli infermieri sono spesso sovraccaricati di lavoro e costretti a lavorare turni prolungati. Questo può portare a stress, burnout e persino a problemi di salute.
- Lo scarso riconoscimento del lavoro degli infermieri. Gli infermieri sono spesso sottopagati e non sempre ricevono il rispetto che meritano.
- La mancanza di prospettive di carriera. Gli infermieri hanno spesso la possibilità di crescere professionalmente solo se sono disposti a lavorare in contesti difficili, come gli ospedali pubblici.
- Il presidente Gagliano sottolinea anche che la nuova legge che consente agli infermieri di svolgere la libera professione come i medici, non è ancora stata attuata dalle Asl. Questo significa che gli infermieri che vogliono esercitare la libera professione sono ancora limitati nelle loro possibilità.
La situazione è quindi preoccupante e richiede un intervento urgente da parte delle istituzioni. È necessario migliorare le condizioni di lavoro degli infermieri, riconoscerne il valore e offrire loro prospettive di carriera più concrete.
Ecco alcuni suggerimenti specifici per affrontare il problema del calo di aspiranti infermieri:
- Migliorare le condizioni di lavoro degli infermieri. Questo significa ridurre i carichi di lavoro, garantire turni più umani e retribuire gli infermieri in modo adeguato.
- Riconoscere il valore del lavoro degli infermieri. Questo significa garantire loro un trattamento rispettoso e valorizzarne le competenze e le professionalità.
- Offrire prospettive di carriera concrete agli infermieri. Questo significa creare opportunità di crescita professionale all’interno del sistema sanitario pubblico e favorire lo sviluppo della libera professione infermieristica.
- Adottando queste misure, si potrebbe contribuire a rendere l’assistenza infermieristica una professione più attrattiva per i giovani, garantendo al contempo un’assistenza di alta qualità ai pazienti.
Ascolteranno la Politica e il Governo?
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