L’impegno e la costanza dell’attuale presidente dell’Ordine degli Infermieri di La Spezia, Gian Luca Ottomanelli, e del suo-vice, Francesco Falli, stanno producendo i loro successi anche a livello nazionale all’interno e all’esterno della Professione. E’ quanto si evince da una nota inviata agli organi di informazione dalla stessa OPI spezzina che sul duo Ottomanelli-Falli ha puntato da tempo per la crescita collettiva di Infermieri e di Infermieri Pediatrici iscritti all’Ordine ligure.
La neonata Federazione Nazionale Ordini degli Infermieri italiani (FNOPI) ha presentato nei giorni scorsi a Bologna, nel corso del Consiglio Nazionale, i cosiddetti Osservatori permanenti ed i Gruppi di lavoro per l’analisi e le proposte sui temi sanitari nazionali d’interesse per le professioni sanitarie di Infermiere e di Infermiere pediatrico, cioè le due categorie che lo scorso 15 febbraio hanno visto la trasformazione dell’organo di rappresentanza da Collegio a Ordine (Legge 3/18).
Negli Osservatori e nei Gruppi sono stati inseriti alcuni fra i Presidenti in carica, ed alcuni fra i partecipanti al ”bando esperti” che la stessa Federazione (quando era ancora IPASVI) aveva aperto nel 2016 a tutti gli Infermieri d’Italia.
Dei quattro Infermieri liguri nominati in questa occasione, due sono spezzini e sono al vertice dell’Ordine locale: si tratta infatti del Presidente Gian Luca Ottomanelli, incluso nell’osservatorio permanente 2 ”occupazione e lavoro”, forte della sua esperienza di responsabile del personale per una grande cooperativa socio sanitaria del Nord Italia; e di Francesco Falli, il vice-presidente e storico rappresentante degli Infermieri spezzini che fa parte del gruppo che si occupa della legge 24/2017 (detta anche ”Legge Gelli-Bianco”), a seguito della sua candidatura come esperto nel settore ”responsabilità-deontologia”.
Questo gruppo deve elaborare le specifiche per lo svolgimento del ruolo di Consulente tecnico d’ufficio nei tribunali italiani, per le questioni relative alle responsabilità infermieristiche; mentre l’Osservatorio che include Ottomanelli dovrà occuparsi del monitoraggio di situazioni molto diverse da Regione a Regione, con ”regole” d’interesse professionale e lavorativo non sempre corrette, in particolare- ma non solo- nei settori della Sanità privata; avanzando le proposte correttive e costruendo le non semplici strategie di miglioramento.
E’ evidente che ogni situazione non conforme danneggia i cittadini utenti e- per esempio nei casi di abusivismo,o di gestione dei pazienti con figure non professionali- anche le opportunità di impiego dei professionisti stessi.
Alcuni di questi gruppi hanno già iniziato le loro attività che continueranno, si presume, per almeno un anno.
Gli altri due membri inseriti in commissioni nazionali FNOPI sono Carmelo Gagliano, presidente dell’Ordine di Genova, e Severino Borri, presidente dell’Ordine di Imperia.