Emergenza Coronavirus. Donare una pizza e bomboloni è un gesto semplice, ma che può agevolare il lavoro di Medici, Infermieri e OSS della Villa Erbosa di Bologna impegnati in prima linea contro il COVID-19. E’ quanto hanno pensato i proprietari di Pizza Sasà e del Pastificio Gazzetti-Tardini.
La nota azienda sanitaria “Villa Erbosa” di Bologna è diventata di recente reparto ICU – COVID-19 ed ha in cura diversi Pazienti colpiti da Coronavirus. Al suo interno ci lavora Medici, Infermieri, OSS e altri professionisti della salute che assistono 24 ore su 24 ospiti colpiti dal virus. Nei giorni scorsi, al fine di alleviare lo stress e la tensione da “vicinanza” ad ospiti infetti, la Pizzeria Sasà di Castenaso (BO) ha deciso di regalare a tutti gli operatori intere tasse di pizza al piatto. A farsi promotore dell’iniziativa il collega Giuseppe Astorino, Infermiere Libero Professionista.
“Villa Erbosa” è di proprietà del Gruppo San Donato ed è convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale.
In Terapia Intensiva ci sono 6 posti e si sta lavorando per raggiungere quota 14 unità-letto; inoltre, nel secondo piano vi è una degenza di 20 posti a bassa intensità e nel terzo piano 20/22 posti di media intensità. Lavorano in stretta collaborazione Medici, Infermieri, Fisioterapisti e personale di supporto.
“Quello della Pizzeria Sasà di Salvatore Genovese, ma anche quello del panificio Gazzetti-Tardini, che tutti i giorni ci forniscono i bomboloni al mattino, è un piccolo gesto, un picco atto d’amore e di riconoscenza nei confronti di chi si sta battendo in prima linea contro il COVID-19 – ci spiega Astorino – a Bologna gli Infermieri e tutti gli altri professionisti sanitari e socio-sanitari sono tutti impegnati in questa guerra contro un virus invisibile. La tensione è altissima, così anche un piccolo regalo come questo può servire a donare agli operatori un piccolo sorriso, una carezza gastronomica che fa tanto dal punto di vista dell’umore e perché no anche dei sapori. Abbiamo poco tempo per mangiare e bere, ma nessuno si arrende e ci si batte giorno per giorno, ora per ora, minuto per minuto per salvare più vite possibili. #Celafaremo“.