Medici, Infermieri e OSS: qual è la procedura esatta per somministrazione di un clistere evacuativo? Scopriamolo assieme.
Va subito precisato che quella del Clistere Evacuativo (Clisma o Peretta) è una procedura esclusivamente sanitaria e ad appannaggio esclusivo di Medici e di Infermieri. Non sono competenti in materia gli Operatori Socio Sanitari, che possono però preparare il Paziente e fare da supporto ai sanitari.
Il Clistere o Clisma (detto comunemente “Peretta“) viene infuso, su indicazione Medica, in tutti quei Pazienti che sono soggetti a stipsi o difficoltà nell’emissione delle feci (che possono creare fecalomi).
E’ sconsigliato o si deve usare moderatamente il Clistere Evacuativo nei pazienti con cardiopatie, pregressi interventi chirurgici all’addome e/o all’apparato escretorio (colon, retto e ano).
Ecco la Procedura in sintesi (non è una manovra sterile ovviamente):
- igienizzarsi le mani e preparare tutto il materiale occorrente;
- identificare il paziente, fornendogli le informazioni necessarie e raccogliendo il consenso;
- fare assumere al paziente la posizione di Sims (sulla sinistra) e scoprirlo per lo stretto necessario;
- calzare i guanti monouso, indossare il camice monouso e posizionare il telo impermeabile/assorbente;
- visualizzare l’orifizio anale, valutarne le caratteristiche e la presenza di lesioni esterne;
- scegliere la sonda della misura adatta e lubrificare per circa 10 cm l’estremità da introdurre. Informare il paziente dell’introduzione della sonda e invitarla a fare respiri profondi;
- introdurre la sonda nell’ano delicatamente e con movimento rotatorio per 7-10 cm dirigendola verso l’ombelico, senza forzare in caso di resistenza;
- raccordare la sonda al clistere;
- rilevare l’eventuale insorgenza di crampi, dolore, malessere e valutare la necessità di ridurre il flusso, abbassare l’altezza dell’irrigatore o sospendere il clistere;
- mantenere manualmente la sonda in sede durante il clistere (ricordarsi di sfilare la sonda lentamente e smaltirla nell’apposito contenitore);
- sfilare i guanti e il camice monouso, eliminarli nell’apposito contenitore e lavarsi le mani;
- informare il paziente che può eliminare non appena avverte lo stimolo e se occorre assisterla per la defecazione;
- verificare l’avvenuta evacuazione e le caratteristiche delle feci.
- eseguire l’igiene perineale se la persona non è in grado di provvedere da sola;
- registrare la procedura, l’esito e i dati utili sulla documentazione sanitaria.
[…] Clistere evacuativo: procedura per il lavaggio intestinale. proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]
[…] giorni, mi sono ritrovata spiazzata da un OSS che senza chiedere, senza informarmi, ha eseguito un clistere con esplorazione rettale ad una […]
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