E’ accaduto ieri sera agli Ospedali Riuniti. Sul posto intervenuti immediatamente gli agenti della Polizia.
Momenti particolarmente tesi quelli che vissuti dal personale in servizio sabato sera al Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti di Foggia. Erano le 21.57 quando un cinquantenne italiano (presumibilmente foggiano) è entrato nella struttura sanitaria e, in stato evidentemente alterato, ha iniziato ad inveire e ad aggredire verbalmente un infermiere di turno, scaraventando per aria ciò che gli è capitato sotto mano: segnatamente monitor e tastiera di un pc e un defibrillatore. Fortunatamente solo danni a cose, nessun danno a persone. Lo riferiscono i colleghi di FoggiaToday.it.
L’intervento del Direttore Sanitario.
Lo conferma il direttore sanitario Franco Mezzadri. L’ospedale, fa sapere, procederà a denuncia sia per danno patrimoniale che per tutelare gli operatori. Tanto più che “abbiamo svolto una indagine interna – dichiara il direttore sanitario – e non ci risultano ritardi o inadempienze da parte del personale nei confronti del soggetto in questione. Non appena è entrato ha iniziato la sua aggressione, non si tratta di insofferenza per lungaggini o omissioni da parte nostra”.
Domani l’infermiere aggredito tornerà in servizio. “La Direzione strategica degli Ospedali Riuniti è vicina all’operatore e alla sua famiglia e a tutti gli operatori che, purtroppo, sono oggetto di immotivata violenza” – conclude Mezzadri.