Rapporto CREA Sanità 2024 e FNOPI. L’Italia affronta un’emerita carenza di infermieri, una situazione che sta raggiungendo livelli critici.
Questa carenza, oltre a influire sulla qualità dell’assistenza sanitaria, ha implicazioni significative per la sostenibilità del nostro Servizio Sanitario Nazionale (SSN). In questo articolo, esploreremo la dimensione del problema, le sfide che ne derivano e le soluzioni proposte.
La Dimensione del Problema. Il 19° Rapporto CREA Sanità ha messo in luce dati preoccupanti: oltre 60.000 infermieri mancanti in Italia, un numero destinato ad aumentare a causa dell’invecchiamento della popolazione e dei pensionamenti imminenti. Confrontando gli stipendi con altre nazioni europee, emerge una disparità significativa, rendendo l’Italia meno competitiva nel mercato globale.
Gli Effetti sull’Assistenza Sanitaria. La mancanza di personale infermieristico ha impatti diretti sulla qualità dell’assistenza sanitaria, soprattutto considerando l’aumento delle esigenze legate alla popolazione anziana. La domiciliarità dell’assistenza, che diventa sempre più cruciale, rischia di essere compromessa senza un numero sufficiente di infermieri.
La Risposta del Sistema Sanitario. Il contratto del 2021 ha portato ad un aumento salariale, ma le cifre rivelano che gli infermieri hanno beneficiato solo marginalmente. La FNOPI propone un cambio di prospettiva: passare da una logica prestazionale alla presa in carico dell’assistito. Inoltre, si sottolinea l’importanza di superare i tabù associati ai concetti di skill mix e task shifting.
L’Importanza degli Infermieri Specialisti. La FNOPI propone una nuova stratificazione della professione infermieristica, introducendo la figura dell’infermiere specialista. Questo professionista sarebbe il referente per le esigenze più complesse, contribuendo a migliorare l’efficienza dell’assistenza infermieristica e a garantire una maggiore qualità nei casi critici.
La Sostenibilità del SSN. La presidente della FNOPI, Barbara Mangiacavalli, sottolinea l’importanza dell’innovazione delle professioni per garantire la sostenibilità del sistema sanitario. Solo attraverso un approccio innovativo, che comprenda formazione, esercizio professionale e autonomia, si potrà preservare l’universalità del SSN.
Conclusione. L’emergenza infermieri in Italia richiede azioni immediate. Superare le sfide legate alla carenza di personale, valorizzare gli infermieri e investire in nuove figure professionali sono passi fondamentali per assicurare un futuro sano e sostenibile per il nostro sistema sanitario nazionale.
_________________________
Per il lettore:
- Vi suggeriamo di seguire anche QuotidianoSanitario.it, il primo quotidiano sanitario interamente gestito dall’Intelligenza Artificiale: LINK
- Per chi volesse commentare questo servizio può scrivere a redazione@assocarenews.it
- Iscrivetevi al gruppo Telegram di AssoCareNews.it per non perdere mai nessuna informazione: LINK
- Iscrivetevi alla Pagina Facebook di AssoCareNews.it: LINK
- Iscrivetevi al Gruppo Facebook di AssoCareNews.it: LINK
Consigliati da AssoCareNews.it:
- Visita il Gruppo Facebook di Luca Spataro: Avvisi & Concorsi OSS
- Visita la Pagina Facebook di Luca Spataro: OSS News
