L’Azienda Ospedaliero-Universitaria senese punta sulla Banca ore degli Infermieri: sarà possibile recuperare i riposi o farsi magare il lavoro in più.
L’Azienda ospedaliero-universitaria senese ha dato il via libera all’utilizzo delle ore accumulate dagli infermieri durante l’emergenza Covid e nei mesi successivi per compensare il debito di ore dei turni non completati. Il direttore generale, Antonio Barretta, ha annunciato l’attuazione della cosiddetta ‘Banca delle ore’ a partire dal mese di febbraio.
La proposta per la Banca delle ore è stata inizialmente avanzata dal NurSind (sindacato delle professioni infermieristiche) e ora è stata accettata dall’Azienda. Gli infermieri avranno la possibilità di scegliere se utilizzare le ore di straordinario per il recupero dei debiti orari o se farle pagare. L’accordo include anche l’utilizzo dell’indennità di prestazione aggiuntiva per coloro che copriranno i colleghi in recupero dei riposi compensativi.
La Banca delle ore partirà ufficialmente il 1° febbraio, creando un contatore delle ore di straordinario che potranno essere pagate o recuperate entro l’anno, con la scelta individuale degli infermieri. L’accordo verrà formalizzato nei prossimi giorni.
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