Il neo-commissario Domenico Proietti (UIL Fpl): “in Italia mancano 140.000 Infermieri, il Governo parti con massicce assunzioni, basta con i tagli”.
La NADEF del nuovo Governo confermando per la Sanità il definanziamento per il biennio 2023-2024 va nella direzione sbagliata: bisogna investire maggiori risorse nella sanità perché ogni risorsa investita, in questo settore, va a beneficio di tutto il sistema Paese.
Il diritto alla salute delle persone deve essere prioritario nei programmi governativi.
In Italia mancano 140.000 infermieri per arrivare agli standard europei, oltre alla necessità di almeno 30.000 nuove unità con varie specializzazioni per la realizzazione del PNRR.
Sono necessarie misure per contrastare la carenza di personale, stabilizzando le lavoratrici e i lavoratori precari, intervenendo con uno straordinario piano di assunzioni e aumentando il livello del finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale. Chiediamo al Governo risposte chiare su questi temi già dalla prossima Legge di Bilancio.