È morto per emorragia cerebrale il ragazzo di 24 anni che 10 giorni prima aveva ricevuto prima il vaccino anti-Covid. Lo ha stabilito l’autopsia richiesta dalla madre.
Come riportato dal quotidiano l’Adige ci sarebbe un’emorragia cerebrale alla base del decesso di Traian Calancea (nella foto-copertina), un giovane di 24 anni, morto in Trentino dieci giorni dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino “Pfizer”.
Lo ha stabilito l’autopsia chiesta dalla madre del ragazzo, Svetlana Rosca, che ha trovato il figlio senza vita nella sua camera da letto mercoledì 20 ottobre.
La donna, da quanto si legge sul quotidiano l’Adige, ha presentato una denuncia ai Carabinieri per chiarire le cause della morte del figlio e la Procura ha quindi aperto un
fascicolo per omicidio colposo.
Si tratta della prima inchiesta in Trentino per indagare sulla possibile correlazione tra un decesso e la vaccinazione anti-Covid.
Gli avvocati della famiglia attendono altri campioni che saranno analizzati nei prossimi giorni e sono stati anche nominati anche quattro consulenti di parte.