Sciopero Medici e Infermieri: forte adesione e disagi in tutta Italia. Visite e interventi rimandati, pazienti si schierano al fianco degli scioperandi.
Sciopero Medici e Infermieri, adesione fortissima sopratutto fra i camici bianchi.
In tutta Italia si stanno registrando disagi e rallentamenti nell’erogazione di servizi. Ovviamente si parla di prestazioni non di emergenza urgenza o di importante priorità. Da quel che raccogliamo dai professionisti sparsi in tutta Italia e dai social networks, i pazienti si mostrano comprensivi e si schierano al fianco degli scioperandi.
Del resto il grido di protesta risulta difficilmente opinabile: “La sanità pubblica non si svende, si difende!”.
Fra le richieste della protesta vi è l’assunzione di nuovi medici e personale infermieristico, la detassazione dell’indennità di specificità medica e sanitaria per garantire un aumento degli stipendi di tutti i dirigenti, oltre a risorse adeguate per il rinnovo del contratto di lavoro, ritiro dei tagli alle pensioni e la depenalizzazione dell’atto medico.
Alle 11:30 inizierà la manifestazione in piazza Santi Apostoli, a Roma, con la partecipazione dei sindacati medici Anaao Assomed e Cimo–Fesmed e di quello infermieristico di Nursing Up.