L’azione incisiva di Daniele Bedetti
Continuano senza sosta e senza ritegno le aggressioni nei confronti di Infermieri, Medici, Oss, tecnici e operatori del Servizio Sanitario Regionale dell’Emilia Romagna. Gli ultimi due casi presso l’ospedale pubblico di Imola. La Fials protesta e chiede urgente incontro all’assessore regionale alle politiche per la salute, Sergio Venturi, e al direttore generale dell’assessorato, Licia Petrapulacos.
Lo fa con una dura missiva a firma del segretario regionale del sindacato, Daniele Bedetti, che dice basta alle “aggressioni nei confronti degli operator” richiedendo un urgente incontro tra la FIALS e la parte politico-burocratico-amministrativa.
Ecco la missiva
Spettabili,
non passa giorno che i nostri operatori di tutte le aree contrattuali siano oggetto di atti di violenza fisica e psicologica da parte di utenti e/o familiari degli stessi.
Gli episodi, oramai non più sporadici, si stanno velocemente moltiplicando sia nel numero che nella gravitàdell’offesa. Da ultimo gli episodi di Imola, prima in Ausl Romagna, Aziende Sanitarie bolognesi, modenesi evia via tutte le altre, nessuna esclusa.
Ritenendo che tale escalation non sia più tollerabile si richiede gentilmente che sia convocato con urgenza un tavolo di confronto sindacale al fine di avviare un confronto sulle possibili azioni e tutele che la Regione, in collaborazione con le rispettive aziende sanitarie, possano attivare e/o rafforzare rispetto a quanto non già implementato attualmente.
Ricordando che il datore di lavoro è responsabile della tutela della salute dei propri operatori chiediamo dasubito l’implementazione, ove assente, ed il rafforzamento, ove già presente, dei servizi di vigilanza atte aprevenire e a preservare la salute degli operatori.
Nell’auspicio di un Vostro cortese interessamento in merito alla problematica segnalata, rimaniamo in attesa di una convocazione a tal fine.
Dott. Daniele Bedetti
Segretario Regionale FIALS Emilia Romagna