E’ l’unica rappresentate dei 700.000 professionisti sanitari non medici. E’ una Infermiera Dirigente, è pugliese ed è iscritta all’OPI di Milano. Si chiama Paola Di Giulio.
Firmato il decreto del Ministro della Salute Roberto Speranza relativamente alla composizione dei 30 Componenti “non di diritto” del Consiglio Superiore della Sanità per il prossimo triennio.
Con la conferma di nomi eccellenti dell’attuale presidente Franco Locatalli e l’ingresso di nuovi 13 membri (sarebbero 14, ma la ginecologa Eleonora Porcu era stata nominata a suo tempo nel CSS 2014-2018 dell’ex-ministra Beatrice Lorenzin).
Tra le novità assolute il massiccio incremento della presenza femminile (10 componenti totali, anche se restano 1/3 del totale).
Tra le riconferme quella di Paola Di Giulio, unica Infermiera e unica delle 22 Professioni Sanitarie a cui fanno cape ben 700.000 professionisti non medici.
Di Giulio è di origini pugliesi, essendo nata a Brindisi nel 1955, anche se è iscritta all’Ordine Interprovinciale delle Professioni Infermieristiche di Milano – Monza – Lodi Brianza.
Va ricordato che il titolo è esclusivamente “onorifico” e per le riunioni va privilegiata la modalità streaming (video-conferenza).