Sono stati licenziati in tronco e denunciati per abuso di professione due Operatori Socio Sanitari: assistevano Pazienti dimessi da una Clinica privata.
Con i parenti dei Pazienti dimessi si spacciavano per Infermieri e si offrivano per incarichi assistenziali extra-lavorativi. Lo facevano agganciando i familiari di ospiti dimessi dalla Clinica privata in cui lavoravano subito dopo le dimissioni.
Due Operatori Socio Sanitari (OSS), originari della Calabria, sono finiti nei guai in Lombardia dopo essere stati denunciati dalla figlia di una Paziente. I due si erano offerti di gestire le lesioni cutanee della malcapitata con ritrovamenti medicali all’avanguardia. Dopo un paio di mesi le ferite sono peggiorate in maniera importante, tanto da costringere la famiglia a rivolgersi ai servizi ospedalieri pubblici.
I due OSS si spacciavano per Infermieri esperti nella gestione di pazienti anziani e poli-patologici, ma alla fine sono stati scoperti e denunciati. La stessa parente ha informato immediatamente la dirigenza della Clinica privata che, dopo aver verificato l’accaduto, ha deciso di licenziare in tronco i due operatori.
Poi si è scoperto che i due si fingevano Infermieri da tempo. Hanno gestito per anni decine di Pazienti. Cose da pazzi!
[…] Due OSS licenziati. Si spacciavano per Infermieri a casa dei Pazienti dimessi. proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario […]