Ricucci (Fp Cgil Foggia) condanna fermamente le offese agli Infermieri: “attacco inqualificabile di Palma alla loro Professionalità”.

Forte condanna e profonda indignazione. Sono questi i sentimenti espressi dalla Fp Cgil di Foggia in seguito a dichiarazioni giudicate “vergognose” e “inqualificabili” nei confronti del personale infermieristico. Il sindacato non ha tardato a far sentire la propria voce in difesa della dignità e della professionalità di una categoria che quotidianamente si dedica con impegno e abnegazione alla cura dei pazienti.

Le parole incriminate, che non vengono direttamente riportate nel comunicato ma che evidentemente hanno suscitato forte reazione, sono state definite dalla Fp Cgil come un “attacco alla professionalità” degli infermieri. Il sindacato sottolinea con forza come sia “inammissibile” l’utilizzo di un linguaggio “svilente e denigratorio” nei confronti di professionisti che negli anni hanno visto un “significativo e fondamentale innalzamento del proprio livello di istruzione e specializzazione”.

Il segretario generale della Fp Cgil di Foggia, Angelo Ricucci, ha voluto rimarcare un punto cruciale: “Ricordiamo al Dott. Francesco Paolo Palma, e a chiunque ne avesse bisogno, che oggi, il personale infermieristico sono professionisti sanitari a pieno titolo, con un percorso formativo universitario di laurea triennale e, in molti casi, con ulteriori specializzazioni che testimoniano il loro costante impegno per l’aggiornamento e l’eccellenza nella pratica clinica”.

La nota del sindacato prosegue evidenziando come la “competenza e il loro sapere sono pilastri fondamentali del sistema sanitario”. Definire “ignoranti” coloro che operano in prima linea nell’emergenza-urgenza, spesso in condizioni di “elevato stress e carenza di personale”, e con un contratto collettivo scaduto, viene giudicato non solo “ingiusto” ma anche “profondamente irrispettoso del loro ruolo cruciale”.

La Fp Cgil ha espresso la propria solidarietà agli infermieri del Pronto Soccorso di Cerignola, presumibilmente il contesto a cui si riferiscono le dichiarazioni, e a tutta la categoria infermieristica. Il sindacato ha ribadito il proprio “sostegno e la propria solidarietà di fronte a simili attacchi”.

La richiesta della Fp Cgil alle autorità competenti è chiara e ferma: “Chiediamo con fermezza, che le autorità competenti, prendano le dovute misure per tutelare l’onore e la professionalità di questi lavoratori, che ogni giorno si prodigano per la salute della collettività”. Il sindacato auspica che si ponga fine a “generalizzazioni offensive e a giudizi sommari che minano la dignità di chi lavora con dedizione nel settore sanitario”, ribadendo che “gli infermieri meritano rispetto, riconoscimento e il pieno sostegno delle istituzioni e della comunità”.

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