Infermieri Medici e Odontoiatri Pazienti angelo riky del vecchio, Assocarenews.it, Francesco Paolo Palma, infermieri, le iene, Medici, pazienti Redazione Assocarenews.it 14 Maggio 2025 0 Commenti

Medico “pisolo” si difende a “Le Iene”: “vittima di un complotto e avvelenato dai Colleghi”. La dura replica di Del Vecchio (Infermiere e direttore AssoCareNews.it).

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Il caso del medico del pronto soccorso di Cerignola (ASL di Foggia), ribattezzato il “medico pisolo” dopo la diffusione di video che lo ritraevano dormiente durante il turno di lavoro, è approdato sulle frequenze de “Le Iene“. Nella recente puntata della popolare trasmissione di Italia 1, l’inviata Alice Martinelli ha incontrato il dottor Francesco Paolo Palma, il quale ha offerto una versione sorprendente dei fatti, parlando di un complotto ordito ai suoi danni da colleghi e infermieri e di un presunto avvelenamento.

Palma ha dichiarato di essere stato vittima di un intrigo, ipotizzando che colleghi e infermieri abbiano orchestrato la diffusione dei video per screditarlo. “Quel giorno avevo fatto 12 ore al Punto di primo intervento, poi ho riposato un po’ a casa prima di fare 18 ore al Pronto soccorso di Cerignola dalle 14 alle 8 di mattina. In questo periodo mi hanno avvelenato. La platea dei possibili autori è vasta”, ha affermato il medico.

Anche la moglie del dottor Palma, sentita telefonicamente, ha avvalorato la tesi del complotto, sostenendo che un collega sarebbe ossessionato dal marito, desiderandone la sospensione o addirittura la morte. Palma ha inoltre aggiunto di essere già stato avvelenato nel 2023, quando avrebbe riscontrato tracce di benzodiazepine nelle urine, un farmaco da lui mai assunto. Secondo il suo racconto, sarebbe stato vittima di macchinazioni in ben tre ospedali diversi.

Tuttavia, l’inchiesta de “Le Iene” ha sollevato seri dubbi sulla versione del medico, in particolare riguardo ai suoi orari di lavoro e ai lauti guadagni. L’inviata ha infatti appurato che il dottor Palma avrebbe raggiunto picchi di oltre 500 ore lavorative al mese, equivalenti a quasi 17 ore al giorno, sette giorni su sette, con uno stipendio mensile stimato intorno ai 10mila euro.

La ferma condanna degli Infermieri e del quotidiano sanitario AssoCareNews.it.

AngeloRikyDelVecchioAssoCareNews-1024x1024 Medico "pisolo" si difende a "Le Iene": "vittima di un complotto e avvelenato dai Colleghi". La dura replica di Del Vecchio (Infermiere e direttore AssoCareNews.it).

Le dichiarazioni del dottor Palma non sono passate inosservate tra la categoria infermieristica. Angelo Riky Del Vecchio, infermiere magistrale e direttore di www.AssoCareNews.it, testata di riferimento per gli infermieri italiani, ha espresso con forza la propria indignazione.

“Come Infermiere Magistrale e direttore della testata giornalistica di riferimento degli Infermieri Italiani, ovvero www.AssoCareNews.it – spiega Del Vecchio, dipendente della ASL di Foggia – mi vergogno per le parole del dott. Palma. Noi Infermieri siamo professionisti preparati, seri e responsabili. Non avveleniamo nessuno e siamo sempre al servizio del Cittadino, come lo sono i Medici, gli OSS e gli altri Professionisti della Salute. L’Ordine dei Medici e l’Ordine degli Infermieri di Foggia devono prendere i dovuti provvedimenti e tutelare anche in tribunale l’onorabilità e l’immagine di una professione che non ha ombre, ma che vive sempre nella luce della trasparenza e della legalità. Questo a Cerignola, in tutta la ASL di Foggia, nella Regione Puglia e nel resto d’Italia”.

Del Vecchio ha inoltre aggiunto un’osservazione critica sulle dichiarazioni del medico riguardo ai presunti complotti: “Ci diciamo profondamente indignati per quanto dichiarato dal Medico, che accusa noi professionisti di essere degli emeriti ignoranti; deve spiegare come fa un Medico a lavorare fino a 500 ore al mese e rimanere sereno e concentrato sulle problematiche di salute degli assistiti”.

La vicenda del “medico pisolo” di Cerignola continua a far discutere, con accuse gravi da parte del diretto interessato e una ferma reazione da parte della comunità infermieristica, che si sente ingiustamente diffamata. Sarà ora compito degli ordini professionali e delle autorità competenti fare luce sulla vicenda e accertare la verità dei fatti.

GUARDA LA PUNTATA DELLE IENE

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