Nelle RSA mancano Infermieri e OSS: gli sforzi delle aziende sono abnormi.
Negli ultimi anni, il sistema delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) in Italia ha affrontato sfide sempre più pendenti, e Massimo Blasoni, fondatore di Sereni Orizzonti, lancia un allarme: manca personale qualificato. Infermieri e operatori socio-sanitari sono sempre più scarsi in Italia e quelli che ci sono, visto il numero insufficiente, vengono contesi tra ospedali, RSA e strutture del territorio. Le RSA sono sempre più sanitarie, accolgono oggi pazienti con patologie complesse e gravi, il che richiede un’attenzione e una cura continua, molti lavoratori sono perciò costretti a fare gli straordinari per garantire l’assistenza.
Uno studio recente ha messo in evidenza che in Italia ci sono pochi laureati in ambito sanitario, 16.4 infermieri ogni 100.000 abitanti, mentre un numero crescente di professionisti decide di lasciare il settore. Di fronte a questa emergenza, Blasoni propone delle soluzioni concrete. Innanzitutto, è necessaria una formazione più strutturata e mirata per attrarre nuovi laureati nel settore sanitario. In secondo luogo, si rende indispensabile l’assunzione di personale proveniente dall’estero, che possa integrare le carenze attuali. Inoltre, Blasoni suggerisce un intervento economico a sostegno delle famiglie. Tra i suoi progetti, spicca l’idea di attivare un fondo simile al modello tedesco, che potrebbe alleviare parte del peso economico gravante sulle famiglie con anziani in RSA. Questo fondo potrebbe finanziare costi assistenziali e garantire un accesso più equo ai servi. Per contribuire attivamente a questa necessità, il gruppo Sereni Orizzonti ha pianificato un investimento di 200 milioni di euro, finalizzato all’innovazione e alla crescita delle strutture. Un approccio che non solo migliorerà le infrastrutture, ma potrebbe anche attrarre un maggior numero di professionisti nel settore. La salute e il benessere degli anziani non possono essere compromessi. È fondamentale unire le forze per affrontare questo problema, assicurando che ogni paziente riceva le cure di cui ha bisogno. L’appello di Massimo Blasoni è un invito a tutti: governi, istituzioni e cittadini, a collaborare per un futuro migliore. La mancanza di personale nelle RSA è un problema di grande rilevanza che richiede un’azione immediata e concertata. La proposta di Massimo Blasoni rappresenta un passo importante verso soluzioni concrete, evidenziando la necessità di investire nella salute e nella dignità degli anziani in Italia.
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