Ciociola (UIL Fpl): “Contratto Infermieri, OSS e Professioni Sanitarie appena firmato? Solo fuffa”.
C’è un debito: chi si accoderà gode.
In quest’ultima ora è molto usato per giustificare un atto denigratorio e dannoso posto in essere a danno del comparto sanità. Si dice anche: pochi maledetti e subito. E in questo caso abbiamo 2 verità e una bugia.
Pochi sì perché dalle cifre che circolano dalle segreterie dei sindacati firmatari, ad esempio, l’indennità di vacanza contrattuale (IVC) per 2024 al netto di quella già percepita presente in busta paga l’aumento è di solo 57 euro lordi.
Maledetti sì perché il contratto è stato firmato a danno dei lavoratori in cambio di qualche incarico (già dato) e promesse che non si potranno mantenere: ad esempio l’indennità di PS tanto paventata è di competenza regionale senza rimessa nazionale aggiuntiva non ci sarà alcun aumento, l’esenzione dalle notti per i 60enni è a discrezione delle aziende in base alle esigenze in essere.
Subito non è una bugia perché quello sottoscritto all’Aran è un’intesa che dovrà essere messa al vaglio della Ragioneria Generale e quindi verificata la correttezza contabile, si procederà alla sua attuazione e se va bene se ne parlerà a Gennaio 2026, con conseguente perdita dell’indennità di vacanza contrattuale 2025 prevista solo se il contratto sarà attuativo dal 1 ottobre.
Per chi fa sindacato per la difesa dei lavoratori, di tutti i lavoratori, non occorre una firma in calce a un foglio per agire ed operare sopra tutto quando quella firma non porterà alcun vantaggio concreto ai lavoratori.
Lasciamo godere gli altri sulle macerie da loro create. Noi invece continueremo a lottare a difesa del lavoro sicuro, garantito e giustamente remunerato. Abbiamo dimostrato negli anni da che parte stiamo e alle ultime RSU voi avete manifestato con il voto da che parte state. Avanti ancora su questa strada insieme… coerenti sempre!
Filomena Ciociola
Segreteria regionale UILfpl Emilia Romagna
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