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La definizione di Near Miss. Il termine “near miss” descrive eventi potenzialmente dannosi che si…
Il 28 ottobre scorso, una situazione drammatica ha visto protagonisti due infermieri dell’Ospedale di Baggiovara,…
Un incidente inquietante in Pronto Soccorso: la responsabilità degli Infermieri. Uno di loro ha legato…
Con un profilo di sicurezza elevato, le lenti intraoculari ICL sono le uniche approvate dalla FDA.…
Il decreto legislativo 62/2024, entrato in vigore il 30 giugno 2024, ha apportato cambiamenti significativi…
Una Operatrice Socio Sanitaria (OSS), dipendente di una nota Azienda Servizi alla Persona dell'Emilia Romagna,…
Lo scorso sabato, 26 ottobre, si è verificato un nuovo episodio di violenza ai danni…
Perché prestare attenzione al colore delle urine? Il colore delle urine è un indicatore semplice…
Una notte in una casa di riposo, un'Operatrice Socio Sanitaria (OSS) prende una decisione che cambierà la sua vita. Questo è il racconto di coraggio e sacrificio di una professionista che ha messo il benessere del paziente sopra tutto, pagando un prezzo molto alto. L'incidente. Il paziente, con un globo vescicale dovuto a una probabile ipertrofia prostatica, non riusciva a urinare. Le sue incessanti richieste d'aiuto, unite all'impossibilità di ricevere assistenza immediata da parte del Servizio 118 e della Guardia Medica, mettono la OSS di fronte a una decisione cruciale. L'azione eroica. Iscritta al secondo anno del corso di laurea in Infermieristica, la OSS aveva visto più volte la procedura di inserimento di un catetere vescicale. Con il paziente in preda al dolore, ha deciso di intervenire, eseguendo la manovra in modo impeccabile e garantendo un immediato sollievo al paziente. Le conseguenze. Nonostante il suo intervento fosse stato provvidenziale, il mattino…
Un grave caso di presunta malasanità è in corso di valutazione al Tribunale di Genova,…
